Un netto stacco per le vasche da acquacoltura
Mentre in Europa la pratica dell'acquacoltura si espande rapidamente per soddisfare le crescenti richieste di frutti di mare da parte dei consumatori, il settore guarda a più efficienti sistemi di acquacoltura a ricircolo (RAS) i quali, tuttavia, non sono privi di pericoli, poiché i pesci piccoli e le larve di pesce divengono più soggetti a malattie, se allevati utilizzando tale tecnologia. Per risolvere il fenomeno, occorre migliorare la pulizia e la disinfezione dei RAS degli incubatoi, vale a dire un processo che richiede molto tempo e denaro. Il progetto CLEANHATCH, finanziato dall'UE, ha sviluppato una nuova soluzione per porre rimedio a tali limitazioni. Ha concepito l'idea di vasche di incubatoio autopulenti, in opposto alla necessità di pulizie manuali, con conseguenti risparmi in termini di manodopera e costi. Il team del progetto ha esaminato come sia possibile pulire le superfici interne delle vasche e le reti delle tubazioni verticali, rimuovendo efficacemente biopellicole e residui. Ha lavorato su un sistema capace di disinfettare superfici e reti iniettando acqua ozonizzata dove occorre e riducendo l'ampiezza dell'area superficiale della rete interessata. Dopo le fasi di test e sviluppo, il team è riuscito a ridurre al minimo i costi di manodopera legati alla pulizia addirittura dell'80 %, con conseguente aumento del 32 % del peso delle larve di trote. È riuscito a ridurre il contenuto batterico sulle superfici delle vasche in una misura notevole e a creare un sistema sicuro e facile da gestire. L'idea si fonda anche sull'adozione di piccole reti in acciaio inox che non richiedono la pulizia e la periodica sostituzione, contrariamente alle reti in nylon con una superficie delle tubazioni verticali molto più ampia. Finora, il prototipo ha ottenuto esiti positivi nei test su pagello, spigola, trota iridea e rombo chiodato. Una più ampia attività di sviluppo e test in futuro potrebbe contribuire all'ulteriore messa a punto del sistema e all'individuazione di altre specie che potrebbero trarre vantaggio da CLEANHATCH. I risultati del team sono stati resi noti attraverso il sito Web CLEANHATCH, ma anche attraverso conferenze, presentazioni e fiere commerciali, dando l'avvio ad ampie opportunità di sfruttamento. Poiché, nella maggior parte dei casi, I RAS esistenti possono essere riconfigurati con questa nuova soluzione, il team del progetto prevede un entusiasta interesse verso la commercializzazione del sistema e una rapida ampia introduzione della tecnologia. Anche se non è stato ancora realizzato un prodotto integralmente commercializzabile, è più che probabile che, con qualche sviluppo, uno o più partner del progetto raggiungeranno questo ambizioso obiettivo. I sistemi CLEANHATCH contribuiranno a una migliore qualità della vita, alla sicurezza e all'ambiente, consentendo al tempo stesso ai vivaisti di ammodernare I loro sistemi di produzione e migliorare la vitalità economica del settore. Ultimo elemento, ma non meno importante, quando questo prodotto sarà commercializzato, l'Europa otterrà una fonte di cibo più sicuro.
