Il futuro della biotecnologia - una prospettiva europea
Intervenendo ad un convegno in Austria, tenutosi il 14 ottobre 1997, il Commissario europeo per l'agricoltura e lo sviluppo rurale, Franz Fischler, ha sottolineato l'importanza delle tecnologie del futuro, quali la biotecnologia, per sostenere la crescita in Europa e per garantire l'occupazione. Il Commissario ha reso noti i risultati della recente ricerca che dimostrano la sussistenza del rischio che vede l'UE perdere più di 200.000 posti di lavoro nel settore della ricerca e dello sviluppo biotecnologici a causa di atteggiamenti ostili nei confronti di tali attività. Tenendo ben presente questo, il prossimo esame dell'UE in materia di legislazione per la biotecnologia garantisce sia il rispetto delle considerazioni etiche che il quadro economico necessario per lo sviluppo di un'industria biotecnologica sicura e trasparente - determinante per calmare le preoccupazioni dell'opinione pubblica relative a questo settore. Affinché l'Europa possa sfruttare appieno il proprio potenziale biotecnologico, occorrerà, ha fatto notare Fischler, integrare numerosi punti in un modello societario. In particolare, occorrerà una legislazione trasparente relativa alla concessione di licenze per prodotti biotecnologici e un quadro legale chiaro che sia veloce ed efficiente, e che contemporaneamente tenga conto di tutte le questioni legate alla sicurezza. Onde aiutare l'Europa a raggiungere tali obiettivi, la Commissione ha prospettato un pacchetto di riforme che integrano tali aspetti e tengono altresì conto delle questioni legate all'etica e alla sicurezza. Inoltre, è stato nominato un comitato scientifico per dare raccomandazioni in merito a questioni etiche legate alla biotecnologia. Fischler, comunque, ha evidenziato che "il problema cruciale relativo all'applicazione di una tecnologia moderna è una questione di accettazione da parte dell'opinione pubblica. Oggi occorre quindi una trasparenza totale nel processo di valutazione scientifica e un dibattito attivo su tutti i rischi possibili che può presentare un prodotto".