Comprendere la trasformazione cristiano-musulmano in Egitto
Tra il VII e il X secolo, la società egiziana ha subito un'evoluzione che ha sancito il passaggio da un ambiente cristiano, di lingua greco-copta, a una forma di governo musulmana di lingua araba. Il progetto CHRISTIANSINEGYPT ("Christian communities in early Islamic Egypt. The view from inside") ha tentato di analizzare questa evoluzione mediante un'esplorazione del potere integrativo della cultura islamica. A tal fine, le ricerche sono state indirizzate sull'esame della conquista islamica sulla base dei documenti prodotti dalle comunità cristiane egiziane. Questa documentazione, che è stata preservata grazie al clima eccezionalmente asciutto dell'Egitto, offre informazioni preziosissime, in virtù del fatto che tali risorse erano concepite per un utilizzo quotidiano. Questo scenario garantisce una mancanza di pregiudizi che caratterizzano solitamente le fonti narrative scritte molto tempo dopo il verificarsi dell'evento. I ricercatori hanno individuato tre argomenti cruciali ai fini della comprensione dei processi di arabizzazione e di islamizzazione dell'Egitto: tassazione, evoluzione della vita monastica e cambiamenti linguistici. Nel corso del progetto, sono stati pubblicati tantissimi nuovi testi relativi a questi argomenti e condotti studi incentrati sulla discussione del significato storico di queste risorse. Grazie a un accoppiamento di lingue e discipline che, tradizionalmente, non sono oggetto di studi congiunti, l'approccio multidisciplinare ha rafforzato i risultati di ricerca, garantendo una maggiore comprensione dell'interazione cristiano-musulmano e dei negoziati interculturali. Lo studio offre una panoramica innovativa efficace sui cambiamenti sociali, culturali ed economici e sui vari livelli di interazione tra le comunità in seguito all'arrivo degli arabi. La ricerca, incentrata nello specifico sugli impatti della conquista islamica dello Stato sulle popolazioni cristiane, offre prospettive importanti sul confronto e sullo scambio religioso-culturale. I risultati del progetto possiedono pertanto un enorme potenziale da sfruttare nel corso degli attuali dibattiti relativi ai rapporti interreligiosi - passati e presenti - che riguardano l'Egitto.
