Quinto programma quadro di RST: proposte nuove norme per la partecipazione e la diffusione dei risultati
La Commissione europea ha adottato una proposta riguardante le regole per la partecipazione al prossimo Quinto programma quadro di RST nonché le norme che regolano la diffusione dei risultati delle ricerche sostenute dal programma. Nell'elaborare la proposta in questa fase iniziale dell'adozione del Quinto programma quadro, la Commissione si prefigge di garantire che tali regole siano discusse in modo ampio e aperto. L'obiettivo è di avere un solo insieme di norme che regolino la partecipazione a tutti i programmi specifici. Con l'adozione della proposta della Commissione, Edith Cresson, Commissario responsabile della ricerca, innovazione, istruzione, formazione e gioventù, ha dichiarato: "Questa iniziativa contribuirà ad aumentare la consapevolezza dei cittadini in merito alle ricerche comunitarie, grazie al raggruppamento delle norme applicabili e alla loro attuazione armonizzata mediante i vari programmi specifici". La proposta di Decisione del Consiglio (COM(97) 587) è stata adottata il 15 dicembre 1997, su iniziativa della Sig.ra Edith Cresson. Contemporaneamente la Commissione ha adottato anche una proposta separata concernente le norme per la partecipazione al programma quadro Euratom. È probabile che tali proposte vengano approvate dopo l'adozione definitiva del Quinto programma quadro. Le regole e l'esperienza acquisite nel corso del Quarto programma quadro saranno mantenute mentre verranno introdotti i nuovi elementi emersi dalla valutazione di Davignon e dalla struttura proposta per il Quinto programma quadro. Si propone di mantenere le seguenti regole già in vigore: - il ricorso agli inviti a presentare proposte quali principali strumenti di selezione dei progetti di RST, in grado di offrire uguali opportunità a tutti gli interessati alla ricerca; - il carattere transnazionale dei consorzi di ricerca che realizzano progetti di RST; - la stipula dei contratti di ricerca in base al principio del rimborso dei costi reali eligibili; - l'obbligo per i consorzi di ricerca sia alla valorizzazione che alla diffusione dei risultati di ricerca. Tra le nuove misure proposte per il Quinto programma quadro: - la definizione di regole per la partecipazione di soggetti di paesi terzi, valide per tutti i programmi specifici; - l'adattamento delle norme di diffusione e valorizzazione in funzione della distanza del progetto dal mercato, riflesso di norma dal tasso del contributo finanziario comunitario; - l'incoraggiamento della valorizzazione dei risultati attraverso la possibilità di concludere accordi esclusivi, a determinate condizioni, in particolare quando i progetti siano vicini al mercato; - l'obbligo alla diffusione dei risultati qualora l'impegno alla loro valorizzazione non venga rispettato; - il rafforzamento del ruolo svolto dal "piano di attuazione tecnologica" in quanto strumento politico particolareggiato e strutturato per il monitoraggio dei risultati di ricerca.