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Busquin propone la creazione di una rete di eccellenza per la ricerca sulle mine terrestri

In occasione del discorso pronunciato a Bruxelles il 18 febbraio dinanzi all'Accademia reale militare, il commissario per la Ricerca Philippe Busquin ha espresso il proprio parere su come la ricerca in materia di mine terrestri possa essere impiegata per eliminarle completamen...

18 Febbraio 2002 - 18 Febbraio 2002
 
In occasione del discorso pronunciato a Bruxelles il 18 febbraio dinanzi all'Accademia reale militare, il commissario per la Ricerca Philippe Busquin ha espresso il proprio parere su come la ricerca in materia di mine terrestri possa essere impiegata per eliminarle completamente a livello mondiale.

Nella posizione comune adottata il 23 luglio scorso dal Consiglio e dal Parlamento europeo, le due istituzioni avevano confermato l'ambizioso obiettivo di eliminare le mine antiuomo e sottolineato la necessità di proseguire le attività di ricerca e sviluppo nel settore delle tecnologie per le azioni antimine, con l'obiettivo di rendere le procedure di sminamento più rapide, sicure ed economicamente vantaggiose.

Busquin è persuaso che diversi progetti di ricerca attualmente in corso di svolgimento necessitano di un miglior coordinamento. Il suo desiderio sarebbe di assistere alla collaborazione tra le università, i centri di ricerca, l'industria e il Centro comune di ricerca (CCR) della Commissione, a tutti i livelli delle varie fasi di sviluppo. A tale scopo, il Commissario proporrà ai principali operatori del settore di creare una rete di eccellenza.

Fra gli oratori intervenuti alla manifestazione figuravano anche il ministro belga alla Difesa André Flahaut, numerosi membri del Parlamento europeo, nonché i rappresentanti di organizzazioni non governative (ONG), di organizzazioni internazionali e della comunità scientifica.

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