"Workshop sulla compressione dei dati utili a bordo", Barcellona, Spagna
Uno dei principali problemi dei sistemi di telerilevamento è la limitata disponibilità di larghezza di banda e delle risorse necessarie per acquisire, elaborare e trasmettere le immagini. Con il costante miglioramento della risoluzione spaziale, spettrale e radiometrica di sensori ottici e radar, la quantità di dati raccolti è in crescita. Sono quindi necessari potenti algoritmi di compressione per collegare i canali di risorse disponibili.
EUCLID, la nuova missione di "Cosmic Vision" dell'Agenzia spaziale europea, dedicata a capire la natura dell'energia oscura e della materia oscura, sta sperimentando la difficoltà di trasmettere una grande quantità di dati attraverso un collegamento spazio-terra limitato. La missione studierà il rapporto tra distanza e redshift e l'evoluzione delle strutture cosmiche. Questo comporta attività tecnologiche e di progettazione imponenti, visto che grandi quantità di dati saranno generati e inviati sulla Terra in un periodo breve. Grazie alla compressione di dati a bordo, sarà possibile trasmettere tutti i dati, senza alcun limite, massimizzando il ritorno sull'investimento della missione per la scienza.
L'evento riunirà tutti coloro che lavorano in questo campo per condividere le idee e gli sviluppi e per preparare il terreno per future innovazioni tecnologiche.Per ulteriori informazioni, visitare: http://www.congrexprojects.com/12c17(si apre in una nuova finestra)