Satelliti e palloni per la sicurezza
Il progetto AIRBEAM (Airborne information for emergency situation awareness and monitoring), finanziato dall’UE, includeva 21 partner e 3 soggetti terzi provenienti da 11 paesi. Piccole e grandi aziende, organizzazioni di ricerca, università, portatori di interesse e utenti finali hanno tutti partecipato alla collaborazione. AIRBEAM ha dimostrato la disponibilità di soluzioni con piattaforme senza equipaggio per scopi legati alla sicurezza. Esso ha lavorato per fornire un quadro integrato per la gestione delle crisi in aree su scala da media a grande, oltre che per sviluppare le componenti tecnologiche di accompagnamento e valutare il potenziale di questi servizi. Inoltre, il progetto ha lavorato per aiutare il mercato emergente dei sistemi di volo civili pilotati a distanza e convincere gli enti regolatori che questa tecnologia è pronta per un uso diffuso. Concentrandosi su un approccio multipiattaforma, il progetto ha lavorato allo sviluppo di un’architettura modulare specifica per ottimizzare l’utilizzo dei sistemi disponibili. Questi includevano sistemi di volo pilotati a distanza, palloni e satelliti. I ricercatori di AIRBEAM hanno anche valutato il potenziale di un pacchetto di sensori e di risorse per le comunicazioni. Al fine di incrementare la consapevolezza verso potenziali problemi di sicurezza è stato sviluppato un kit di strumenti per la conoscenza situazionale. Esso consente agli utenti finali di produrre informazioni di alto livello che combinano differenti tipi di dati allo scopo di migliorare complessivamente la conoscenza situazionale. Il progetto si è concluso con dimostrazioni in vari luoghi, sottolineando così la validità del concetto. Questi esercizi di simulazione hanno in ultima analisi rivelato il potenziale e il valore dell’uso coordinato di piattaforme multiple.
Parole chiave
Satelliti, sicurezza, AIRBEAM, conoscenza situazionale, sistemi di volo pilotati a distanza