Tradizioni tecnologiche dai cacciatori-raccoglitori agli agricoltori
Nel periodo dopo il 6.200-6.000 cal. a.C. (dove cal. sta per "calibrated radiocarbon dating" o datazione al radiocarbonio) vengono documentate le prime interazioni tra foraggeri e agricoltori nei Balcani centrali. Il progetto MESO-NEO TECHNOLOGY ("Technology of the last foragers and first farmers in the Balkans") ha studiato le conseguenze di questo contatto sulle diverse tradizioni tecnologiche. Gli obiettivi della ricerca sono stati divisi in quattro aree principali, relative alle regioni specifiche. La prima è stata quella di definire gli elementi che creano le tradizioni tecniche, funzionali e le tradizioni tipologiche nello sfruttamento dei tessuti animali duri (ossa, corna, zanne d'avorio). Il secondo obiettivo era definire come le tradizioni locali del periodo Epipaleolitico, Mesolitico e Neolitico fossero legate alle condizioni ambientali. In particolare, il progetto era interessato all'influenza delle condizioni climatiche in fase di cambiamento sulla natura delle specializzazioni/adattamenti tecnologici e funzionali. Il terzo obiettivo era di individuare i tratti tecnologici che indicano le interazioni tra i foraggeri locali e le prime comunità agricole nei Balcani. L'ultimo obiettivo è stato quello di fornire una prospettiva più ampia sul ruolo della tecnologia del Mesolitico per capire gli adattamenti postglaciali e la diffusione della conoscenza del Neolitico in Europa. Il lavoro del progetto ha coinvolto le analisi tecnico-funzionali di diversi materiali da siti abitati e luoghi di sepoltura selezionati. I materiali archeologici sono stati conservati in vari istituti e musei in Croazia, Montenegro e Serbia. Sono stati caratterizzati le tracce di usura e i residui archeologici e sperimentali ed è stato eseguito un lavoro sperimentale per testare le ipotesi riguardo le tecnologie del Mesolitico e della prima fase del Neolitico dei Balcani centrali e della regione dell'Adriatico orientale. Le analisi dei tecno-complessi delle ossa ha fornito visioni più ampie dell'influenza delle condizioni climatiche. Altre analisi hanno permesso di osservare più da vicino l'uso specifico di arpioni, ganci compositi e ornamenti nella zona centrale dei Balcani. Le attività di MESO-NEO TECHNOLOGY hanno incluso la partecipazione e le presentazioni orali a quattro conferenze e numerosi documenti e capitoli di libro.
Parole chiave
Postglaciale, foraggeri, agricoltori, cacciatori, raccoglitori, materiali archeologici, adattamento funzionale, tradizione tecnologica