Nuove soluzioni per affrontare le distorsioni cognitive nelle analisi d’intelligence
Nella comunità di intelligence, le distorsioni cognitive compromettono i risultati, e così fanno le regole generali del pollice (o euristica) che agenti dei servizi segreti potrebbero aver inavvertitamente sviluppato. Gli individui nei campi dell’intelligence verranno nuovamente addestrati per superare le insidie. Il progetto RECOBIA (Reduction of cognitive biases in intelligence analysis), finanziato dall’UE, ha lavorato sulla riduzione dell’impatto negativo dei meccanismi cognitivi inconsci in analisi di intelligence. I partner del progetto hanno valutato le distorsioni cognitive e come influenzano l’analisi di intelligence. Hanno identificato 31 distorsioni dopo averne inizialmente documentate 288, e hanno individuato più di 1 000 attività quotidiane di ufficiali dei servizi segreti negli ambiti organizzativi, operativi, informativi, tecnologici e della conoscenza per individuare eventuali correlazioni. Le attività giornaliere sono state infine raggruppate in attività di intelligence chiave (KIT) che spiegano doveri che i funzionari dell’intelligence svolgono tutti i giorni da una prospettiva cognitiva e di intelligence. Il team di RECOBIA ha utilizzato le attività KIT per identificare il contesto e le azioni in cui queste distorsioni possono influenzare gli ufficiali dei servizi segreti. Utilizzando i risultati come base, i ricercatori hanno sviluppato metodologie di mitigazione e tre diverse strategie che sono coerenti con i bisogni della comunità di intelligence e si concentrano sulle distorsioni cognitive più rilevanti. Esse possono essere attuate dagli analisti dell’intelligence singoli o da istituzioni per creare strategie di mitigazione su misura. Per determinare le esigenze della comunità di intelligence e convalidare le soluzioni di mitigazione, sono stati organizzati sei workshop che hanno attirato più di 100 partecipanti provenienti da 21 agenzie di intelligence nazionali. RECOBIA ha gettato luce sulla dimensione umana dell’intelligence. Questo agevolerà l’aggiornamento della sicurezza, migliorando il coordinamento e gli scambi nella comunità di intelligence nell’UE.
Parole chiave
Distorsioni cognitive, analisi d’intelligence, ufficiali dei servizi segreti, comunità di intelligence
