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Lagrangian approach to understand upper ocean processes

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Studiare i processi della superficie oceanica

Una migliore comprensione dei processi che controllano la superficie dell'oceano è ora una realtà grazie a un'iniziativa congiunta tra Spagna e USA.

Cambiamento climatico e Ambiente icon Cambiamento climatico e Ambiente

L'oceano gioca un ruolo cruciale nel sistema climatico del pianeta Terra aiutando a trasportare il calore in eccesso dall'equatore alle latitudini più a nord. L'interazione tra l'atmosfera e il mare e la maggiore produttività biologica avviene sulla superficie dell'oceano. Tuttavia, gli scienziati al momento non hanno un'idea chiara dei processi dell'oceano responsabili del controllo della circolazione della superficie dell'oceano. Il progetto LAGAPOCE ("Lagrangian approach to understand upper ocean processes"), finanziato dall'UE, è stato creato per offrire una comprensione migliore dei processi fisici coinvolti nella circolazione della superficie dell'oceano. I partner del progetto hanno studiato due sistemi oceanici complementari, la corrente di Kuroshio (fase uscente) e la Corrente delle Canarie (corrente di ritorno). Le due correnti sono i componenti occidentali e orientali del Nord pacifico e dei vortici sub-tropicali dell'Atlantico. Un vortice è un enorme sistema di correnti oceaniche rotanti, in particolare uno che coinvolge grandi correnti d'aria. LAGAPOCE ha sviluppato un approccio innovativo che ha combinato le velocità di superficie Lagrangiana e i dati satellitari. Le velocità Lagrangiane descrivono le dinamiche di un sistema e forniscono al momento l'idea più precisa e realistica della circolazione di superficie nell'oceano aperto. Questa metodologia ha permesso per la prima volta l'analisi dettagliata degli schemi attuali di circolazione sulla superficie della Corrente di Kuroshio e della Corrente delle Canarie. I risultati della corrente di Kuroshio sono stati confrontati ai dati risalenti al 1992 per scoprire se sono avvenuti dei cambiamenti negli schemi dei vortici. I risultati principali del progetto hanno incluso una descrizione dei diversi meccanismi che influenzano la Corrente di Kuroshio nelle acque della zolla continentale. È anche stata sviluppata una simulazione per valutare il verificarsi di una intrusione nella corrente di Kuroshio. Questo è osservabile quando i vortici generati nel Pacifico occidentale possono essere osservati diverse settimane prima che incontrino la corrente di Kuroshio. Gli scienziati hanno anche descritto la profonda sottocorrente verso i poli delle Canarie e sviluppato un'ipotesi che riguarda i meccanismi che la spingono. Si ipotizza che il gradiente della pressione creata dall'incontro tra le acque di uscita del Mediterraneo e le acque dell'Antartico faccia crescere il flusso verso i poli. Il lavoro svolto è stato paragonato a un modello numerico. Il lavoro svolto dal progetto LAGAPOCE aiuterà a prevedere i cambiamenti nelle condizioni idrodinamiche. Aumenterà inoltre la conoscenza nell'utilizzo dei dati Lagrangiani superficiali per monitorare e comprendere la superficie dell'oceano.

Parole chiave

Superficie oceanica, sistema climatico, approccio Lagrangiano, circolazione oceanica, correnti, vortice sub-tropicale, schemi di vortici, zolla continentale, acque in uscita, idrodinamica

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