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Archaic and classical Greek Amphoras in north-western Mediterranean area and central Europe: diffusion, origin and contents

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Ricostruire le economie antiche

Un progetto dell'UE ha rivelato i segreti nascosti del commercio antico. Esaminando le anfore con nuove tecniche, lo studio ha identificato i beni scambiati tra l'Europa greca e l'Europa centrale, e le vie che si seguivano, rivelando un'economia sorprendentemente complessa.

Tecnologie industriali icon Tecnologie industriali

Le anfore erano antichi contenitori di ceramica, alti e di forma simile a una bottiglia, usati per conservare e trasportare alimenti e liquidi. I resti di anfore spesso conservano tracce dei beni che contenevano una volta, il che oggi conferisce loro un valore come artefatti fisici di economie antiche. Il progetto AGAME finanziato dall'UE ha studiato anfore greche non precedentemente documentate trovate nell'Europa centrale. Usando una nuova combinazione di metodi, tra cui l'archeologia biomolecolare, lo studio ha confrontato le anfore europee con altre provenienti dalle coste dell'Italia settentrionale e della Francia orientale. Il lavoro permette di fare una stima degli spostamenti di beni attraverso l'Europa e dei percorsi che seguivano. Queste informazioni consentono di fare una ricostruzione di un'economia antica, fornendo particolari informazioni sui primi scambi tra il mondo classico e il resto dell'Europa. Il progetto, che comprende due membri, ha avuto inizio alla fine del 2010 ed è durato due anni. I risultati hanno mostrato una maggiore complessità rispetto a quanto si aspettavano i ricercatori del progetto. Inizialmente le anfore greche erano molto diffuse nell'Europa continentale. La distribuzione andava da est a ovest, dalla Francia centrale fino alla Germania sud-orientale, e da nord a sud dalla Lorena (Francia nord-occidentale) a Lione (centro della valle del Rodano). Ciononostante non sono state trovate anfore di questo primo periodo in Austria o Svizzera e gli studi hanno escluso la via transalpina. A parte le anfore greche, lo studio conteneva anche esemplari di società più antiche, come le culture arcaiche del Mediterraneo occidentale o le culture non marsigliesi come gli etruschi e i greci occidentali. Non sono però state trovate anfore di queste società nell'Adriatico settentrionale. La distribuzione rivela un quadro del commercio difficile da rappresentare come mappa di diffusione. I primi esempi risalgono al sesto secolo a. C. e si trovano intorno all'odierno confine tra Germania e Francia. Esempi di siti tedeschi vicini risalgono a verso la fine del sesto secolo a.C. I campioni della Francia centrale risalgono alla metà del quinto secolo a.C. mentre le prime anfore svizzere risalgono alla fine del quinto secolo a.C. AGAME ha rivelato una complessità finora sconosciuta delle prime forme di commercio tra i greci e gli abitanti dell'Europa centrale, per quanto riguarda distribuzione, vie e i beni commerciati. Queste informazioni forniscono anche preziose informazioni sugli aspetti culturali ed economici degli scambi.

Parole chiave

Economie antiche, commercio antico, anfore, archeologia biomolecolare, anfore greche, prime forme di commercio

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