L'evoluzione così com'è
I ricercatori del progetto RHINOSPEC ("Dissecting speciation using a genomics approach") hanno compilato un'enorme quantità di dati su un aspetto dell'interazione tra specie: l'inincrocio o ibridazione. Utilizzando nuovi metodi di sequenziamento di nuova generazione (NGS) hanno identificato i geni introgressi, che sono cioè espressi nel pipistrello ibrido. L'ipotesi è che i geni importanti per la sopravvivenza introgrediranno e compariranno nel fenotipo. Lo studio si è concentrato sui pipistrelli ferro di cavallo co-distribuiti in Cina: Rhinolophus pearsoni pearsoni (R. p. pearsoni), R. p. chinensis e R. yunanensis. La ricerca precedente ha già indicato che l'introgressione è avvenuta. Il team RHINOSPEC ha determinato fino a che punto questa introgressione è avvenuta. I dati da due nuovi protocolli NGS, sequenziamento del trascrittoma (RNAseq) e risequenziamento mirato, hanno prodotto circa 10 000 geni per gruppo da caratterizzare. Dei 3 655 geni studiati 134 geni erano geni di potenziale introgressione o speciazione, cioè coinvolti nell'isolamento riproduttivo. L'identificazione dei geni utilizzando un nuovo metodo basato sull'RNA ha "adescato" 2 000 geni che sono stati risequenziati. Ottanta di questi geni sono coinvolti nell'ecolocalizzazione, e il team sarà in grado di testare se questo metodo sensoriale abbia un ruolo nell'isolamento riproduttivo. Uno studio completamente nuovo si incentrerà sull'importanza del cromosoma X nella speciazione. Si può inoltre valutare l'importanza dei riarrangiamenti dei cromosomi negli incroci di specie. Due documenti sono già stati pubblicati su riviste sottoposte a valutazione inter pares, e altri cinque sono attesi. RHINOSPEC ha raccolto una grande quantità di dati per l'analisi dell'esatta modalità di incrocio e separazione delle specie allo stato selvatico. In particolare la conoscenza aumenterà la rilevanza dell'interbreeding nelle popolazioni naturali.