Preparare il terreno per la cooperazione transnazionale per rafforzare la ricerca europea sui trasporti
Il suo predecessore ha mirato a coordinare e migliorare la cooperazione tra i punti di contatto nazionali (PCN) del Settimo programma quadro che riguardavano i temi del trasporto. Il progetto ETNA PLUS (European transport network alliance), finanziato dall’UE, si è proposto di partire dai risultati ottenuti e ampliare i vecchi obiettivi in modo da riflettere le nuove priorità definite dalla strategia Europa 2020 e dall’Unione per l’innovazione. In generale, l’obiettivo era di promuovere l’innovazione nella collaborazione transnazionale nel settore dei trasporti, concentrandosi sulla promozione della partecipazione di nuovi attori e nuove regioni ai progetti dell’UE. I partner del progetto hanno creato una banca dati di finanziamento che consente agli utenti di identificare fonti di finanziamento adeguate per la ricerca e l’innovazione (R&I) sui trasporti. Lo strumento per la ricerca basato su web è stato regolarmente aggiornato con nuove iniziative e nuovi programmi di finanziamento, e le relative opportunità di finanziamento di debito e di capitale. Il team di ETNA PLUS ha analizzato le strategie R&I sui trasporti che sono attuate nei paesi industrializzati, e come rafforzano o inibiscono la cooperazione transnazionale. Ciò ha dato origine a una guida che mette in evidenza le strategie R&I corrette sui trasporti dell’UE e al di fuori di essa, oltre alle barriere esistenti. Si rivolge ai PCN negli Stati membri che desiderano sviluppare le proprie forze attraverso la cooperazione transnazionale nella R&I sui trasporti. Per aiutare a costruire la cooperazione transnazionale, rafforzare i PCN di trasporto e aumentare le competenze dei ricercatori, è stata effettuata una serie di attività di formazione, sviluppo professionale e networking. In tutto, sono stati organizzati 11 eventi di intermediazione e sono state prodotte 12 schede che offrivano consulenza sui programmi e sulle attività di Orizzonte 2020 (H2020), e si sono tenute 8 sessioni di formazione e 5 webinar riguardanti H2020. È stato lanciato un programma di gemellaggio che ha fornito il supporto uno-a-uno, lo scambio delle migliori pratiche e la formazione sul campo, in particolare per i nuovi PCN. I risultati del progetto sono stati ampiamente promossi a livello dell’UE, nazionale e regionale. Sono state effettuate oltre 70 presentazioni in occasione di eventi importanti che coprono una vasta gamma di attività legate ai trasporti multidisciplinari. ETNA PLUS dovrebbe portare a una maggiore innovazione nei trasporti transnazionali. Nuovi partecipanti avranno la possibilità di collaborare a futuri progetti dell’UE del settore.
Parole chiave
Cooperazione transnazionale, ricerca sui trasporti, punti di contatto nazionali, ETNA PLUS, rete di trasporto