La genetica degli uccelli minacciati
La conservazione delle specie minacciate è uno sforzo in corso in tutto il mondo. La comprensione della variabilità genetica di diverse specie e delle popolazioni tra le specie può aiutare i conservazionisti a pianificare meglio gli sforzi. Il progetto AVICONGEN2 ("Conservation genetics of threatened bird species"), finanziato dall'UE, ha usato numerosi strumenti genetici per studiare la variazione interna e la struttura della popolazione delle specie di uccelli minacciate. Gli uccelli studiati durante il progetto hanno incluso l'aquila anatraia maggiore e minore, l'aquila di mare e la cicogna nera. AVICONGEN2 ha rilevato una notevole ibridizzazione tra le aquile anatraia maggiore e minore, in un'ampia area geografica. I ricercatori hanno concluso che questo rappresenta una notevole minaccia per questo uccello altamente in pericolo. Per i cigni neri, la ricerca ha rivelato che il rapporto tra i sessi è impari, il che può influire negativamente sulla sopravvivenza delle specie. Il tasso di natalità sia nell'aquila anatraia maggiore che nel cigno nero è estremamente basso. Nel caso dell'aquila anatraia maggiore, questo è dovuto a frequenti morti durante la migrazione. Infine, AVICONGEN2 ha scoperto che in Estonia vi è una sacca di elevata diversità genetica nelle aquile di mare che non si riflette in altre popolazioni europee. Ciò è dovuto probabilmente all'elevato tasso di migrazione di questi uccelli in Estonia. Gli esiti di questo progetto aiuteranno la pianificazione e l'implementazione delle strategie di conservazione per proteggere queste specie minacciate.
Parole chiave
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