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Origin and Early Evolution of Plant Symbionts

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Evoluzione delle interazioni tra pianta e funghi

Una collezione storica di piante fossilizzate al Natural History Museum di Londra ha fornito delle informazioni interessanti sulle interazioni tra piante e funghi che hanno consentito agli ecosistemi terrestri di svilupparsi.

Per lungo tempo funghi e piante hanno avuto un’associazione profonda, sia nociva (alcuni funghi sono parassiti) o benefica (molti funghi aiutano le piante ad assorbire le sostanze nutritive). Un rapporto reciprocamente vantaggioso, conosciuto come simbiosi, potrebbe aver consentito alle piante senza radici di colonizzare il terreno circa 450 milioni di anni fa. Il progetto SYMBIONTS(si apre in una nuova finestra) (“Origin and early evolution of plant symbionts”), finanziato dall’UE, sta usando le collezioni del museo di piante fossilizzate per trovare prove dirette di antiche associazioni tra piante e funghi. Quando le piante sono fossilizzate, spesso i loro tessuti molli sono conservati nei minerali, assieme ai microscopici organismi che vivevano nei loro gambi, radici e foglie. Le piante pietrificate, piante che sono state trasformate in roccia, sono particolarmente utili poiché rappresentano delle copie quasi perfette dell’esemplare originale fino a livello microscopico. Usando delle tecniche evolute di microscopia e imaging, i ricercatori hanno suddiviso in categorie i funghi trovati all’interno di 200 campioni rappresentativi, descritto i microrganismi appena scoperti e classificato le loro associazioni evoluzionali con le piante. Significativamente, essi hanno ottenuto delle dettagliate immagini 3D di microrganismi fossili all’interno delle prime piante conosciute in assoluto ad aver vissuto sul terreno, 407 milioni di anni fa. Due gruppi appena scoperti, imparentati con i funghi simbiotici di oggi, hanno svolto un ruolo fondamentale nell’evoluzione aiutando le prime piante a procurarsi le sostanze nutritive per sopravvivere sul terreno. Infatti, le associazioni tra funghi che vivono nell’acqua e le prime piante indicano che le relazioni tra piante e funghi risalgono a prima dell’adattamento delle piante al terreno. Queste muffe acquatiche, che oggi causano delle gravi malattie, sono state quindi probabilmente delle componenti importanti dei primi ecosistemi sulla terraferma, che solo successivamente si sono evolute in patogeni. Presi tutti assieme, i risultati di SYMBIONTS confermano che le relazioni tra piante e funghi risalgono alle primissime piante conosciute a essere cresciute sul terreno. Questi antichi antenati vegetali non possedevano radici, e per ottenere le sostanze nutritive dal suolo si affidavano invece a dei funghi che esistono ancora oggi.

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