Skip to main content
Un sito ufficiale dell’Unione europeaUn sito ufficiale dell’UE
Vai all'homepage della Commissione europea (si apre in una nuova finestra)
italiano italiano
CORDIS - Risultati della ricerca dell’UE
CORDIS
CORDIS Web 30th anniversary CORDIS Web 30th anniversary

Article Category

Contenuto archiviato il 2022-12-21

Article available in the following languages:

Un progetto dell'UE conduce alla realizzazione di uno scanner 3D ad alta velocità

Nel corso di un progetto finanziato dalla Commissione europea nell'ambito della sezione CRAFT del quarto programma quadro, è stato messo a punto un dispositivo digitale a microspecchi capace di fornire immagini tridimensionali di elevata qualità di una cellula vivente. Quest...

Nel corso di un progetto finanziato dalla Commissione europea nell'ambito della sezione CRAFT del quarto programma quadro, è stato messo a punto un dispositivo digitale a microspecchi capace di fornire immagini tridimensionali di elevata qualità di una cellula vivente. Questo meccanismo di microspecchi (digital micromirror device - DMD) è stato sviluppato da sette partner provenienti da tre Stati membri dell'UE, nell'ambito di un progetto prossimo alla conclusione. Il sistema DMD rappresenta il mezzo più efficace ed economicamente vantaggioso per ottenere immagini tridimensionali delle cellule. "La qualità dell'immagine ottenuta mediante un microscopio confocale può essere regolata modificando la modalità e la velocità di scansione di un oggetto da parte della luce. Ciò implica, tuttavia, l'utilizzo di diversi dischi di Nipkow. Cambiare i dischi richiede molto tempo e spesso quest'operazione non viene eseguita. Più flessibile, il meccanismo DMD può essere facilmente regolato elettronicamente. Inoltre, non comporta interferenze dovute a vibrazioni o ad attriti, come accade con i dischi rotanti", ha affermato Frank Bitte, partner del progetto appartenente all'Istituto tedesco Fraunhofer per le tecnologie di produzione (IPT). Dapprima sono stati raccolti dei dati utilizzando un microscopio confocale con un raggio altamente focalizzato, in grado di effettuare una scansione della cellula punto per punto e strato per strato. Un disco rotante provvisto di piccolissimi fori permetteva di far giungere la luce fino alla sezione dell'oggetto da esaminare, ostruendone nel contempo il passaggio sia nella parte anteriore che in quella posteriore. Il nuovo dispositivo si basa sull'utilizzo di circa 800.000 microspecchi programmabili. Ciascuno di essi ha una superficie di 16 µm² e può essere orientato individualmente con un'angolazione di circa dieci gradi, offrendo così maggiore flessibilità. Accanto al normale utilizzo nel campo della videoproiezione digitale, il sistema DMD potrebbe essere impiegato a fini diversi, per esempio per misurare le lenti a contatto bifocali o per individuare i segni dell'usura sui DVD o i CD. Questo prodotto dovrebbe essere immesso sul mercato entro il 2002 da uno dei partner partecipanti al progetto.