European Commission logo
italiano italiano
CORDIS - Risultati della ricerca dell’UE
CORDIS
Contenuto archiviato il 2024-05-27

Enabling knowledge for disaster risk reduction in integration to climate change adaptation

Article Category

Article available in the following languages:

La condivisione delle conoscenze riduce il rischio di catastrofi

Gli effetti dei disastri naturali e dei pericoli meteorologici dovuti al cambiamento climatico possono essere mitigati migliorando la condivisione delle conoscenze tra gli esperti del settore.

Cambiamento climatico e Ambiente icon Cambiamento climatico e Ambiente

Un’iniziativa finanziata dall’UE ha esplorato gli aspetti principali legati alla gestione della conoscenza per quanto riguarda la riduzione dei rischi e la mitigazione dei disastri, integrata con strategie di adattamento al cambiamento climatico. I pericoli naturali, come ad esempio inondazioni e terremoti, possono produrre degli impatti sociali, ambientali ed economici disastrosi. La riduzione del rischio di catastrofi (RRC) è un approccio per ridurre i danni causati da questi pericoli attraverso, ad esempio, la riduzione dell’esposizione, l’incremento della preparazione e dando un allarme tempestivo dei rischi incombenti. Un’implementazione efficace della RRC richiede un’ampia divulgazione della conoscenza diretta ad agenzie internazionali, governi, chi gestisce le situazioni di crisi e organizzazioni della società civile. Il progetto KNOW-4-DRR (Enabling knowledge for disaster risk reduction in integration to climate change adaptation) ha cercato di mitigare i disastri esaminando in che modo questa conoscenza viene creata e condivisa. Attraverso workshop e seminari, il consorzio ha identificato gli ostacoli alla diffusione della conoscenza. Ha inoltre migliorato i collegamenti per condividere le informazioni tra molti attori diversi. Inoltre, i ricercatori hanno creato dei laboratori viventi che coinvolgevano responsabili del processo decisionale nazionali, interregionali e locali in Italia, Spagna e Vietnam. In questi casi di studio, i disastri in ciascun paese sono stati usati come laboratori per testare e mettere in partica le risposte ai disastri e le decisioni relative alla gestione in situazioni di vita reale. I casi di studio comprendevano un campione equilibrato di vari livelli (nazionale, interregionale e locale) ai quali vengono prese le decisioni e dove, pertanto, si tiene conto dei vari soggetti interessati nella gestione della conoscenza di tutti i gruppi sociali. Queste attività sono finalizzate ad affrontare questioni fondamentali quali i fattori di incertezza nelle decisioni riguardanti i rischi e le crisi, il flusso di conoscenze e l’utilizzo da parte di vari esperti e dal pubblico generale. Hanno inoltre studiato l’effetto dell’attuale crisi finanziaria in Europa sulla gestione della conoscenza e sul processo decisionale in materia di RRC. I laboratori viventi hanno permesso a KNOW-4-DRR di costruire modelli e strumenti per raccogliere, mappare e valutare gli impatti conseguenti ai disastri. Questo modelli verranno usati per creare una base di conoscenza a supporto del lavoro, che coinvolge molte discipline e molte agenzie, necessario durante le differenti fasi della risposta a un disastro. Dato che il cambiamento climatico potrebbe aumentare la gravità e la frequenza dei pericoli, KNOW-4-DRR ha anche integrato l’adattamento ai cambiamenti climatici (CCA) all’interno dell’ampio concetto di RRC. In previsione di eventi meteorologici estremi, il CCA richiede di intraprendere le azioni appropriate, come ad esempio migliorare l’efficienza idrica, adattare i regolamenti edilizi o costruire difese contro le inondazioni. KNOW-4-DRR aiuterà a garantire che gli Stati membri dell’UE, in particolare quelli più colpiti dal cambiamento climatico, possano limitare l’impatto socioeconomico dei disastri naturali.

Parole chiave

Gestione della conoscenza, riduzione del rischio di catastrofi, KNOW-4-DRR, laboratori viventi, processo decisionale, fattori di insicurezza

Scopri altri articoli nello stesso settore di applicazione