Produrre ali di aeromobili innovative
Il progetto EULOSAM (Design and manufacturing of baseline low-speed, low-sweep wind tunnel model) ha completato la produzione di un mezzo modello di velivolo su larga scala per i test nella galleria del vento F1FM di ONERA, la quale è pressurizzata e a bassa velocità. Un costruttore di velivoli ha fornito un modello di fusoliera originale, la cui progettazione è stata modificata in modo tale da poter essere ricostruito nella sua forma originale per un utilizzo futuro in un’altra galleria del vento. La progettazione del modello è stata completata in un precedente progetto Clean Sky. Le parti realizzate con successo erano un’ala modulare sul lato sinistro, un set di carenature del corpo dell’ala e un carrello di atterraggio semplificato con relativa cavità. Il progetto EULOSAM ha anche effettuato adattamenti alla coda sinistra a forma di croce. L’ala è una struttura innovativa con piccolo passo angolare, alto allungamento alare e un profilo aerodinamico con flusso laminare in condizioni di crociera. Gli innovativi dispositivi ipersostentatori includono stecche Krueger e flap. I prodotti ad ala modulare includono bordi d’attacco removibili, spoiler, aerofreni e alettoni. A causa degli elevati carichi aerodinamici nella galleria del vento pressurizzata, il box dell’ala è stato sostituito da una billetta in acciaio massiccia e robusta. Sono stati forati centinaia di canali molto lunghi per installare i tubi che conducono la pressione dalla superficie alare al sensore a pressione Scanivalve. Per prevenire la transizione prematura allo strato limite, è stata progettata una superficie molto liscia che permette solo minime tolleranze di lacune e passaggi tra le parti assemblate del modello. EULOSAM ha contribuito in modo significativo allo sviluppo di nuovi concetti e tecnologie per l’ottenimento di velivoli regionali ecologici e con consumi più efficienti. La fabbricazione di un modello di tunnel del vento è un requisito preliminare per migliorare le prestazioni degli aeromobili. Gli importanti sviluppi aiuteranno il settore aerospaziale a soddisfare i rigorosi obiettivi relativi al rumore e alle emissioni dell’ACARE (Advisory Council for Aviation Research and Innovation in Europe) per il 2020.