Sviluppo di cosmeceutici a base di prodotti naturali
I cosmeceutici sono un nuovo tipo di prodotto che rappresenta un ibrido tra farmaci per malattie della pelle e prodotti cosmetici. Essi sono destinati a migliorare sia la salute che la bellezza della pelle attraverso l’applicazione esterna. L’obiettivo del progetto NATPROTEC (Integrated technologies for the discovery and development of cosmeceutical agents from plant biodiversity) era quello di studiare il potenziale di prodotti naturali originari delle regioni alpine e mediterranee da usare in nuovi prodotti cosmeceutici. Si stima che il mercato cosmeceutico globale valga diversi miliardi di euro e si prevede che si espanderà rapidamente a causa dell’aumento della longevità della popolazione mondiale. I ricercatori hanno effettuato studi in silico su librerie di composti esistenti, cercato revisioni della documentazione e conoscenze empiriche per identificare le piante promettenti di origine europea. Dopo la convalida sperimentale, la lista di piante è stata ultimata e composti ed estratti potenzialmente bioattivi sono stati sottoposti a una valutazione in vitro. Per determinare gli effetti di protezione della pelle e anti iperpigmentazione dei composti/estratti selezionati è stata usata una serie di analisi. Le tecniche all’avanguardia usate includevano metodi emergenti di estrazione ecologici, come estrazioni con microonde e supercritiche, così come approcci miniaturizzati e tecniche analitiche avanzate. Sulla base dei risultati, i 26 estratti più promettenti sono stati microfrazionati e le loro proprietà di protezione della pelle, anti-iperpigmentazione e anti-invecchiamento sono state rivalutate. L’attività biologica delle frazioni è stata correlata a composti specifici che sono stati ulteriormente elaborati per la biovalutazione. I partner del progetto hanno sviluppato una tecnica analitica basata su cromatografia liquida-spettrometria di massa per determinare la struttura di tutti i composti naturali esistenti negli estratti vegetali bioattivi scelti. Hanno inoltre sviluppato metodi per studiare le proprietà di permeazione fisicochimiche e passive dei composti puri. Tra le piante studiate, quattro di esse sono state ulteriormente approfondite e, in base al loro profilo generale, sono state distinte e selezionate per lo sviluppo. È stato selezionato il materiale vegetale grezzo ottimale che conduce a estratti più promettenti in termini di attività biologica e profilo metabolico. Le condizioni di estrazione sono state ottimizzate, concentrandosi sulle ’tecnologie “verdi” (SFE-CO2, resine, CPE) e gli estratti sono stati trasmessi su scala pilota. La tecnologia di formulazione in combinazione con l’interesse del mercato ha rappresentato un estratto come il più appropriato per l’incorporazione nel prodotto cosmeceutico finale. Uno degli obiettivi principali di NATPROTEC è stato quello di facilitare il trasferimento di know-how attraverso l’inserimento dei ricercatori in ambienti diversi. Ciò ha permesso ai partecipanti di sviluppare nuove competenze e di costruire collaborazioni durature tra i partner accademici e industriali. NATPROTEC promuoverà anche la competitività delle industrie europee nel settore della chimica e della biologia dei prodotti naturali con le applicazioni cosmeceutiche, un settore emergente della ricerca e sviluppo.
Parole chiave
Cosmeceutici, prodotti naturali, tecnologie rispettose dell’ambiente, NATPROTECT, biodiversità, composti bioattivi, anti-invecchiamento
