Gli scienziati utilizzano un lancio nello spazio per svelare il segreto della vita
Il lancio dell'Advanced Protein Crystallisation Facility (APCF - dispositivo avanzato per la cristallizzazione delle proteine) verso la Stazione spaziale internazionale (ISS) è previsto per il 10 agosto 2001 alle ore 21.15. Il lancio dell'APCF, sviluppato da un'impresa tedesca sotto contratto con l'Agenzia spaziale europea, doveva avvenire il 9 agosto a bordo dello shuttle Discovery della NASA, ma è stato rimandato a causa delle cattive condizioni meteorologiche. Una volta a bordo dell'ISS, dove rimarrà per tre mesi, l'APCF eseguirà una serie di esperimenti automatici che potrebbero contribuire a comprendere più a fondo il processo di cristallizzazione delle proteine. Gli scienziati utilizzano una tecnica chiamata cristallografia a raggi X, che sfrutta grossi cristalli puri per l'analisi della struttura delle proteine. Sulla Terra, la produzione di cristalli di grosse dimensioni è molto complessa. Nello spazio, invece, senza l'interferenza della gravità terrestre, i cristalli crescono più facilmente. Ci si auspica che l'ISS offra le condizioni ottimali per la produzione di tali cristalli. L'APCF contribuirà al processo grazie ad un reattore per la formazione dei cristalli di recente progettazione. Un sistema di imaging tridimensionale consentirà agli scienziati di osservare con precisione ogni fase del processo. Le molecole proteiche svolgono funzioni biochimiche fondamentali all'interno delle cellule viventi. Immagazzinano e trasportano informazioni biologiche, fungono da catalizzatori chimici e riforniscono le membrane e le pareti cellulari. Le proteine sono composte principalmente da aminoacidi, che hanno la capacità di disporsi in un numero pressoché infinito di combinazioni, originando così molecole molto complesse e di grandi dimensioni. La forma e la struttura di ogni proteina sono strettamente correlate con le funzioni che questa svolge. Una comprensione più approfondita del ruolo della struttura delle proteine rispetto alle loro funzioni aiuterà a spiegare il funzionamento più profondo della vita stessa e potrebbe essere essenziale per importanti progressi in campo medico.