Il Parlamento metterà ai voti il sistema europeo di navigazione satellitare
Il 19 settembre, il Parlamento europeo, riunito in seduta plenaria a Bruxelles, metterà ai voti un progetto di comunicazione sul sistema di navigazione satellitare Galileo, un'iniziativa congiunta della Commissione europea e dell'Agenzia spaziale europea (ESA). La Presidenza belga sostiene fermamente il progetto Galileo, ma altri Stati membri hanno espresso riserve riguardo agli elevati costi che esso comporta. A seguito del dibattito parlamentare di settembre, si prevede che il progetto Galileo sarà operante a dicembre 2001. Nell'aprile di quest'anno, i ministri dei Trasporti dell'UE hanno convenuto di rendere disponibili 100 milioni di euro per l'avvio del programma. Essi decideranno in merito alla concessione di altri 450 milioni di euro in occasione della riunione di dicembre, quando approveranno anche la costituzione di un organismo di gestione del programma. Gli stessi si sono accordati per l'adozione di una decisione formale sull'installazione dell'intera costellazione di Galileo entro la fine del 2003. La Commissione europea ha presentato un progetto di proposta di regolamento del Consiglio relativa all'impresa comune Galileo nel giugno 2001. Essa è responsabile per la dimensione politica del progetto Galileo e per la sorveglianza dell'attuale fase di definizione, mentre l'ESA sta delineando i segmenti spaziali e terrestri di Galileo nell'ambito di un programma chiamato GalileoSat.