La storia del passaggio a nord-ovest
Il passaggio a nord-ovest è la rotta marittima nell’Oceano Artico che collega l’Atlantico settentrionale e l’Oceano Pacifico. Il passaggio a nord-ovest gioca un ruolo importante in molti sistemi ambientali globali (oceanico, atmosferico, biologico, ecc.), ma la sua storia geologica è poco conosciuta. L’iniziativa di ricerca QUEEN (The quaternary environmental evolution of the Northwest-Passage), finanziata dall’UE, ha osservato le testimonianze geologiche nei sedimenti del passaggio a nord-ovest per meglio comprendere la storia di questa importante area. QUEEN ha analizzato biologia, chimica e geologia dei campioni di rocce sedimentarie raccolti negli 8 500 km del passaggio a nord-ovest dal Servizio geologico del Canada. Questo studio ha fornito moltissime nuove informazioni sulla storia della regione. I ricercatori hanno trovato le prove dell’esistenza di una banchisa come quella presente nell’Antartide di oggi, che presumibilmente scomparve circa 9 000 anni fa. La ricerca ha inoltre mostrato che gli oceani si espansero per rimpiazzare la banchisa, un evento dimostrato dalla maggiore presenza di materia organica e di vita marina fossilizzata. Il progetto ha inoltre utilizzato vari materiali all’interno dei campioni per calibrare i comuni metodi di datazione e i biomarcatori usati nel campo della geochimica. Nel loro complesso, le scoperte del progetto forniscono moltissime nuove informazioni per gli scienziati che stanno tentando di comprendere le storie ambientali globali.