Commissione del PE propone di aumentare i fondi a disposizione dell'AEA
Un portavoce della commissione per l'ambiente del Parlamento europeo ha dichiarato che il calendario per l'istituzione della proposta Autorità europea per gli alimenti (AEA) potrebbe subire un ritardo, qualora non venissero appianate le divergenze tra la commissione ed il Consiglio in merito al bilancio preventivo per il 2002 destinato a tale Autorità. Il portavoce ha affermato che, sebbene il Consiglio abbia proposto uno stanziamento di 280 milioni di euro per l'Autorità per il 2002, la commissione dell'ambiente sostiene che esso non è sufficiente per finanziare un progetto così ambizioso e richiede che vengano stanziati per il bilancio 2002 altri 100 milioni di euro, per un totale di 380 milioni. Il portavoce ha specificato che una vasta maggioranza della commissione per l'ambiente, comprendente tutti i gruppi politici, è favorevole all'aumento degli stanziamenti. Egli quindi prevede che il Parlamento approverà il progetto di risoluzione della commissione nel corso della sessione plenaria che si terrà a Strasburgo l'11 dicembre. "Dopo di che, starà al Consiglio prendere posizione". Il portavoce ha spiegato che, se tali divergenze tra il Parlamento ed il Consiglio in materia di bilancio non dovessero essere appianate, esse potrebbero mettere in pericolo il calendario previsto per la creazione della nuova Autorità, che deve essere avviato all'inizio del prossimo anno. Uno scontro tra le due istituzioni, che sono autorità di bilancio, potrebbe rendere necessario il ricorso alla procedura di conciliazione per raggiungere un accordo. Il portavoce ha tuttavia aggiunto di essere ottimista sul fatto che la nuova Autorità potrà seguire il suo cammino nel modo e nei tempi previsti. Nel corso di un dibattito, svoltosi il 21 novembre, sul progetto di risoluzione relativo alla posizione comune del Consiglio sulla normativa in materia di sicurezza dei prodotti alimentari, sulla legislazione alimentare e sull'istituzione dell'Autorità europea per gli alimenti, due tra le principali questioni trattate sono state la denominazione della nuova Autorità e lo stanziamento di bilancio ad essa attribuito, secondo il portavoce. Il progetto di risoluzione è stato approvato con 40 voti contro uno. È stato espresso unanime sostegno ad un emendamento che aggiunge la parola "sicurezza" alla denominazione del nuovo organismo, che sarebbe quindi denominato "Autorità europea per la sicurezza alimentare", ed è stato inoltre deciso che essa dovrà essere finanziata dalla Comunità. Il progetto di risoluzione farà parte dell'ordine del giorno della sessione plenaria del Parlamento europeo che si terrà l'11 dicembre a Strasburgo.