Frutta fresca per tutti
Il progetto EASYFRUIT (Active packaging for extended shelf life of peeled and cut fruit) puntava a sviluppare un protocollo di trasformazione minimo congiuntamente allo sviluppo di un confezionamento attivo, finalizzato a prolungare per 5 giorni la durata di conservazione di arance e ananas sbucciati e tagliati. Un consorzio formato da piccole e medie imprese (PMI) si è aggregato per risolvere gli ostacoli tecnologici riscontrati nello sviluppo di nuovi protocolli e confezionamento attivo. Ne facevano parte due aziende che prepara frutta fresca in pezzi, due aziende di confezionamento, due centri di ricerca specializzati in tecnologie per il confezionamento di alimenti e un rivenditore al dettaglio internazionale che rappresenta oltre 15 000 negozi. I partner del progetto hanno sviluppato un trattamento di trasformazione minimo per le arance e gli ananas sbucciati e tagliati freschi, cui si aggiunge una pellicola attiva, un vassoio attivo e un confezionamento attivo per ananas e arancia. Tale idea consentirà un maggior consumo di frutti particolarmente difficili da sbucciare, come gli ananas, riducendo di conseguenza le malattie associate alla mancanza di frutta fresca. Una maggiore durata di conservazione della frutta in pezzi, grazie all’introduzione di una nuova soluzione di confezionamento, aumenterà la competitività incrementando le vendite e il fatturato di questo specifico settore. Sarà utile anche a limitare gli sprechi, poiché ridurrà la quantità di frutta fresca perduta, diminuendo i rifiuti generati dalla sbucciatura e dal taglio della frutta. EASYFRUIT contribuirà a garantire a chi non avrebbe altrimenti tempo di preparare la frutta fresca o che comunque potrebbe riscontrare difficoltà (ad esempio persone anziane e malate) la possibilità di fruirne con facilità i benefici per la salute.
Parole chiave
Frutta fresca, dieta salutare, durata di conservazione, EASYFRUIT, confezionamento attivo, arancia, ananas