Nuove strategie di catalizzatore organico La capacità di creare e modificare piccole molecole organiche è cruciale per applicazioni come la scoperta di nuovi farmaci e la ricerca di nuovi materiali. I ricercatori hanno dimostrato nuove strategie per generare composti precedentemente irraggiungibili, con proprietà utili. Tecnologie industriali © goja1, Shutterstock Lo sviluppo di nuovi catalizzatori spesso rende possibile generare composti in precedenza non sviluppabili, i quali potrebbero avere proprietà fisiche, chimiche o biologiche uniche. Lo studio dei meccanismi catalitici scopre nuovi modi di interazione e reazione delle molecole. L’iniziativa REMOTECAT (Asymmetric organocatalysts for remote functionalization strategies), finanziata dall’UE, è nata con l’obiettivo di progettare nuovi catalizzatori organici, per generare composti precedentemente irraggiungibili con proprietà fisiche, chimiche o biologiche uniche. I ricercatori hanno messo a punto una serie di esperimenti per derivare nuovi e migliori catalizzatori organici. Il progetto REMOTECAT ha condotto una serie di reazioni chimiche utilizzando l’aminocatalisi e la catalisi sinergica. Da questi numerosi esperimenti, i ricercatori hanno dimostrato che la catalisi sinergica, come per esempio l’aminocatalisi combinata con la catalisi di metalli di transizione, rappresenta una potente strategia di catalisi. I ricercatori hanno dimostrato che l’interazione sinergica di due cicli catalitici ha migliorato le reazioni esistenti, spesso sopprimendo le reazioni collaterali e migliorando il controllo degli stati intermedi chimici. I catalizzatori ottenuti dal progetto REMOTECAT apriranno l’accesso a una varietà di nuovi interessanti composti e contribuirà a sintetizzare molecole bioattive e prodotti naturali. Parole chiave Catalizzatore organico, REMOTECAT, aminocatalisi, catalisi sinergica