La trasduzione del segnale NF-κB nelle cellule dendritiche
Le DC fungono da messaggeri cruciali tra l’immunità innata e adattativa, riconoscendo specifici modelli molecolari presenti in batteri, virus, parassiti e funghi, attraverso i recettori di riconoscimento di patogeni (pathogen-recognition receptor, PRR). L’attivazione di tali recettori conduce alla produzione di specifiche citochine che, a loro volta, inducono la differenziazione di cellule T. Per la regolazione di tali citochine risulta centrale l’attivazione e la traslocazione nucleare del fattore di trascrizione chiave NF-κB. Da parte sua, l’enzima modificante l’ubiquitina A20/TNFAIP3 regola la trasduzione del segnale attraverso il NF-κB. Per descrivere più dettagliatamente il ruolo dell’A20 nella biologia delle DC, il progetto A20 DC SUBSETS (Immune regulation of NF-kappaB in dendritic cell subsets by the ubiquitin editing enzyme A20), finanziato dall’UE, ha eseguito un sequenziamento del RNA di ultimissima generazione di DC A20 knock-out (KO), eterozigote e di tipo selvatico (WT). I risultati hanno dimostrato un’espressione differenziale di quasi 2 000 geni implicati in processi di differenziazione di cellule Th-17, attivazione di cellule B, attrazione neutrofila e crescita. Gli esperimenti di coltura concomitante in vitro di cellule Th naïve con le DC hanno dimostrato che la mancanza di A20 ha distorto la differenziazione verso la linea Th17, mentre le DC WT inducevano cellule Th2. Gli scienziati hanno analizzato gli effetti di carenze di A20 in varie sottoserie di DC, al fine di scoprire un ruolo specifico di ciascuna sottoserie nel mantenimento dell’omeostasi immunitaria. È stata compiuta un’osservazione interessante quando si è proceduto alla delezione di A20 specificamente in DC polmonari, in un modello relativo all’asma allergica e all’infezione influenzale. Tali animali erano protetti dalle risposte immunitarie associate a Th2, ma presentavano livelli superiori in termini di eliminazione dell’infezione influenzale rispetto ai topi di controllo. Nel complesso, il lavoro svolto da A20 DC SUBSETS ha prodotto nozioni fondamentali sulla biologia delle DC e sull’importanza dipendente dal contesto della trasduzione del segnale NF-κB. Le conclusioni desunte potrebbero fungere da base per ulteriori analisi, dirette a comprendere processi chiave delle DC e a formulare specifiche strategie di scelta dei bersagli. Queste ultime potrebbero condurre a nuove terapie per le malattie di origine immunitaria.
Parole chiave
NF-κB, cellula dendritica, sottoserie DC, A20/TNFAIP3, cellula T