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Intuitive operation and pilot training when using marine azimuthing control devices

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Un percorso formativo sul controllo azimutale per il settore marittimo

Partendo dal sostegno dell’artigianato nelle piccole zone portuali fino ad arrivare ai pescherecci d’alto mare, il controllo azimutale è ben presto diventato parte integrante del traffico marittimo. Un’iniziativa UE ha contribuito alla diffusione delle conoscenze relative a questi sistemi in varie discipline che interessano tale settore.

Trasporti e Mobilità icon Trasporti e Mobilità

Un propulsore azimutale rappresenta una configurazione di eliche marine posizionate in moduli che è possibile ruotare su un asse orizzontale e che conferiscono alle navi una migliore manovrabilità rispetto a un sistema a elica fissa e a timone. Tuttavia, tale tecnologia potrebbe rivelarsi complessa e controintuitiva in caso di utilizzo di sistemi di propulsori per manovrare e controllare le navi. Il progetto AZIPILOT (Intuitive operation and pilot training when using marine azimuthing control devices), finanziato dall’UE, mirava a migliorare la sicurezza e la protezione delle navi offrendo un percorso formativo ai piloti marittimi sull’utilizzo di imbarcazioni dotate di dispositivi di controllo azimutale. L’iniziativa non è stata solamente un’occasione di incontro per i settori industriali responsabili delle fasi di progettazione, collaudo, simulazione e formazione, ma anche per i piloti di queste navi e gli enti regolatori competenti. L’obiettivo consisteva nel promuovere la comprensione nel settore marittimo, favorendo l’armonizzazione di prassi e raccomandazioni ai fini sia dell’elaborazione di politiche sia della concezione di processi e di prassi in materia di formazione dei piloti. Anche se i vari settori dell’industria vantano un proprio livello di esperienza in tale ambito, la mancanza di comunicazioni adeguate impone grossi limiti in termini sia di avanzamento del progetto sia di sicurezza. L’iniziativa AZIPILOT ha creato un forum di esperti provenienti dai principali settori industriali promuovendo dibattiti e cooperazione su un piano interdisciplinare. Si trattava nello specifico di specialisti nel settore della modellizzazione e del collaudo idrodinamici, esperti anche di dispositivi di controllo azimutale. La progettazione e la produzione del software di simulazione marina, dei relativi componenti hardware e dei modelli fisici hanno richiesto l’intervento di esperti nel settore dell’automazione, del controllo e dei sistemi di manovra, nonché di interfacce grafiche utente. In questo processo sono stati coinvolti centri di formazione che impiegavano strumenti di simulazione sia numerica che fisica assieme a specialisti nel settore del comportamento umano e sono stati offerti percorsi formativi agli equipaggi sui ponti. I percorsi di addestramento pratico sono stati rivolti a piloti, operatori marittimi, associazioni di piloti e utenti finali, nonché enti e autorità di regolamentazione marittimi. Il progetto AZIPILOT ha sviluppato un’ampia base di conoscenze destinata al potenziamento della progettazione delle navi e alla formazione dei marinai che potrebbero misurarsi con i sistemi di propulsione azimutale. Ciò garantirà un rafforzamento delle misure di protezione di persone, navi e ambiente.

Parole chiave

Azimutale, marittimo, navi, AZIPILOT, formazione

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