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WoodWisdom-Net+ Pacing Innovation in the Forest-Based Sector

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Le foreste aiutano a far crescere la bioeconomia in Europa

Le foreste e i prodotti che esse generano possono contribuire significativamente, attraverso nuovi prodotti a valore aggiunto, a un futuro sostenibile e all’economia basata sulla conoscenza. Un progetto dell’UE ha esaminato dei nuovi modi per gestire le foreste in modo più sostenibile e per usarle più efficientemente nei processi industriali.

Tecnologie industriali icon Tecnologie industriali
Alimenti e Risorse naturali icon Alimenti e Risorse naturali

La silvicoltura e l’industria basata sulla foresta (forest-based industry, F-BI) dell’Europa fronteggiano una crescente concorrenza da regioni del mondo che possiedono ampie riserve di fibre legnose a crescita rapida. Esse sono anche colpite dai cambiamenti nei modelli di consumo, mentre subiscono bassa redditività, costi in aumento e prezzi in diminuzione. Per rimanere competitivi, il settore forestale e le F-BI devono ridurre i costi e sviluppare prodotti sostenibili, processi e servizi innovativi, passando da una tradizionale industria ad alta intensità di risorse a una ad alta intensità di conoscenza a valore aggiunto nell’ambito della crescente bioeconomia europea. Il progetto WoodWisdom-Net+ ha affrontato queste sfide rafforzando l’innovazione e integrando le conoscenze di prodotti e processi industriali su larga scala, nonché della produzione primaria, per rilanciare silvicoltura e F-BI. «WoodWisdom-Net+ trasformerà totalmente le F-BI europee e promuoverà la gestione sostenibile delle foreste, consentendo di incrementare l’efficienza delle risorse e di sviluppare nuovi prodotti, adattandosi allo stesso tempo agli effetti del cambiamento climatico e mitigandone le conseguenze», afferma il coordinatore del progetto, il dottor Ilmari Absetz. La trasformazione delle F-BI non solo aumenterà la loro competitività, ma contribuirà anche alle politiche dell’UE riguardanti innovazione e sostenibilità del settore. Per di più, essa supporterà le politiche dell’UE su cambiamenti climatici e uso sostenibile delle risorse e dell’energia. Per esempio, ci si aspetta che riducano le emissioni di gas a effetto serra dal 20 al 30 % con un incremento del 20 % nella produzione di energia rinnovabile entro il 2020. La cooperazione è importante L’iniziativa comprendeva l’implementazione congiunta di un invito transnazionale, dalla sua preparazione e pubblicazione alla valutazione, selezione e finanziamento delle proposte. Essa ha inoltre comportato il monitoraggio e l’approfondimento del progetto tra diversi programmi nazionali e/o regionali. «L’invito transnazionale congiunto ha affrontato l’intera catena del valore basata sulle foreste, dalla gestione sostenibile delle risorse forestali, passando per il loro uso efficiente nei processi industriali, fino ai prodotti a valore aggiunto e alle soluzioni competitive per i clienti,» afferma il dottor Absetz. «L’approccio principale è stato quello di sostituire le risorse non rinnovabili, come per esempio materiali o combustibili fossili, con alternative rinnovabili ottenute dalle foreste al fine di ridurre emissioni di carbonio e rifiuti.» L’invito ha incoraggiato e utilizzato al meglio i sistemi interdisciplinari, migliorando l’impatto e l’integrazione della ricerca sociale e dell’economia in questo settore. WoodWisdom-Net+ ha quindi migliorato la collaborazione tra industria, PMI, associazioni di soggetti interessati, istituti di ricerca e scienziati di primo piano provenienti da un’ampia gamma di discipline, tra cui quelle relative a materiali legnosi, costruzioni, biologia, società, economia e altre scienze rilevanti. La cooperazione nella ricerca ha permesso ai paesi partecipanti di attraversare i confini internazionali e unire le scarse risorse e competenze per realizzare un obiettivo comune ed evitare la duplicazione degli sforzi. Per di più, gli enti di finanziamento partecipanti hanno deciso congiuntamente dove vi era maggiore bisogno del contributo dell’UE. Secondo il collega Mika Kallio, coordinatore del progetto ForestValue: «La collaborazione permette ai paesi che contribuiscono di coprire una gamma di ricerche più ampia di quella che potrebbero affrontare da soli.» Il legno – un materiale per il futuro WoodWisdom-Net+ rappresenta un passo decisivo verso ottimizzazione, rafforzamento e miglioramento dello Spazio europeo della ricerca nel settore basato sulle foreste. Il suo successo contribuirà a incentivare le nuove costruzioni urbane in legno e a sviluppare edifici di legno, facciate, interni, ponti e materiali e compositi basati sul legname durevoli, efficienti in termini energetici e di costi ed esteticamente piacevoli. I risultati includono anche innovativi prodotti basati sulla scienza del legno e processi per nuovi combustibili, sostanze chimiche, materiali e compositi. Inoltre, il progetto ha fornito le basi per l’armonizzazione e la standardizzazione internazionali delle F-BI. Il dottor Absetz osserva che «le F-BI sono idealmente destinate a contribuire alla costruzione di un futuro sostenibile e di un’economia basata sulla conoscenza.»

Parole chiave

WoodWisdom-Net+, silvicoltura, bioeconomia, industria basata sulle foreste, catena del valore

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