Comitato di esperti raccomanda di stanziare fondi del 6PQ a favore di COST
Un comitato di esperti ha raccomandato alla Commissione europea di sbloccare gli 80 milioni di euro previsti per COST (Cooperazione europea nel settore della ricerca scientifica e tecnica) nell'ambito del Sesto programma quadro (6PQ). COST è un quadro intergovernativo creato nel 1971 per coordinare a livello europeo la ricerca finanziata con risorse nazionali. Secondo il comitato di esperti, COST è divenuta una delle più grandi strutture per la cooperazione nel campo della ricerca, un valido strumento per la realizzazione degli obiettivi di Lisbona e Barcellona. Il comitato, presieduto dall'ex Direttore generale del ministero federale austriaco per l'Istruzione, la scienza e la cultura, ha trovato le procedure operative di COST semplici e rapide e particolarmente adatte per l'integrazione di nuovi paesi e gruppi di ricerca. La flessibilità di COST si è rivelata una componente preziosa per renderla attraente per i giovani. Il comitato ha raccomandato di svincolare la totalità degli 80 milioni di euro previsti nell'ambito del 6PQ e ha sottolineato che il sostegno dovrebbe continuare anche nell'ambito dei futuri programmi quadro. Se la Commissione è d'accordo, i fondi saranno concessi alla Fondazione europea della scienza (ESF), che assicura il segretariato scientifico per COST dal 2003. Dagli anni ottanta il finanziamento di COST proviene direttamente dall'UE e la Commissione europea ha assicurato il suo segretariato operativo fino al 2003, quando è subentrata l'ESF. Il cambiamento nel segretariato è stato accompagnato da riforme operative relative alla gestione scientifica e alle strutture di direzione e organizzazione in seguito alle raccomandazioni contenute in una valutazione indipendente. Nel corso delle consultazioni sul 6PQ, la Commissione e il Consiglio dei ministri hanno convenuto che l'importo esatto di finanziamenti concessi a COST dipenderebbe dal successo delle riforme. La revisione del comitato di esperti aveva l'obiettivo di valutare soltanto questo elemento. Il comitato si è espresso a favore della concessione di 80 milioni di euro, ma ha comunque elaborato alcune altre raccomandazioni, tra cui la continuazione del lavoro di riforma strategica. Il comitato ha aggiunto che dovrebbe essere considerata la possibilità di un finanziamento maggiore, soggetto al continuo rafforzamento della gestione scientifica. Altre raccomandazioni riguardano il tempo necessario per l'approvazione di nuove azioni, l'ulteriore utilizzo di strumenti di TI per la gestione finanziaria e la comunicazione con la comunità di ricercatori e le amministrazioni nazionali.