La Commissione seleziona 27 progetti per promuovere l'uso delle TIC nell'istruzione
La Commissione ha stanziato sei milioni di euro a favore di 27 progetti destinati a promuovere l'uso delle tecnologie dell'informazione e della comunicazione (TIC) nell'istruzione nell'ambito del proprio programma Socrates. I cosiddetti progetti Minerva prevedono come regola generale la partecipazione di un numero compreso fra cinque e otto partner di almeno tre diversi paesi europei e la selezione è avvenuta fra 250 candidature. I progetti avranno una durata da due a tre anni e contribuiranno a garantire un utilizzo efficace delle nuove tecnologie educative in una vasta gamma di materie. Durante la presentazione dei progetti il 26 ottobre scorso, il Commissario per l'Istruzione e la formazione Ján Figel ha dichiarato: "Negli ultimi dieci anni, le tecnologie dell'informazione e della comunicazione hanno trasformato l'ambiente didattico dei sistemi educativi europei a tutti i livelli [...]. L'azione Minerva, lanciata nel 1999, svolge un fondamentale ruolo di sostegno a progetti che abbinano innovazione tecnologica e pedagogica. In tal modo, aiuta l'Europa a prepararsi alle sfide che verranno poste in futuro da un'economia globalizzata ad alta intensità di conoscenza". La Commissione sottolinea che l'introduzione delle nuove tecnologie nelle classi non è di per sé sinonimo di miglioramento delle condizioni di insegnamento e di apprendimento, settori in cui interviene l'azione Minerva che mira in modo specifico a favorire un migliore utilizzo della tecnologia nell'istruzione, incoraggiando nel contempo l'innovazione. Gli argomenti tematici più comuni presenti nei progetti attualmente selezionati ricorrono all'uso delle TIC per l'insegnamento delle materie scientifiche e delle lingue straniere, rispettivamente con cinque e sei iniziative. Le nuove tecnologie da utilizzare nei progetti comprendono tecnologie video on line e tecnologie senza fili. La Commissione afferma di avere prestato, nel corso della selezione dei progetti, un'attenzione particolare ai programmi di divulgazione, di modo che l'intera comunità educativa europea possa beneficiare dei risultati ottenuti e delle esperienze acquisite. Fra i progetti selezionati che hanno ottenuto il punteggio più alto nell'ambito della valutazione di esperti indipendenti figurano Clim@tic - un laboratorio climatico virtuale, e iColl - innovazione attraverso la collaborazione. L'obiettivo principale del primo progetto è sensibilizzare i giovani sul cambiamento climatico a livello locale e globale, creando un collegamento fra la ricerca e l'istruzione sotto forma di laboratorio climatico virtuale per le scuole primarie e secondarie. Il progetto mira a trasformare gli scolari in veri e propri ricercatori al fine di incrementare l'interesse per la scienza. Il progetto iColl, dal canto suo, è inteso ad esplorare la materia innovazione nei piani di studio delle scuole di economia internazionale attraverso nuove forme di apprendimento e di insegnamento. I gruppi destinatari dell'iniziativa sono gli studenti di amministrazione aziendale, i docenti e i dirigenti di società internazionali. Fra i risultati attesi figurano seminari virtuali interculturali, corsi di formazione, valutazione di approcci interculturali nei confronti dell'innovazione e workshop internazionali.