Skip to main content
European Commission logo
italiano italiano
CORDIS - Risultati della ricerca dell’UE
CORDIS
CORDIS Web 30th anniversary CORDIS Web 30th anniversary

Article Category

Contenuto archiviato il 2023-03-02

Article available in the following languages:

Buon compleanno Venus Express!

Venus Express festeggia il primo compleanno e, secondo l'Agenzia spaziale europea (ESA), il veicolo spaziale funziona alla perfezione e sta continuando a raccogliere un'infinità di nuovi dati sull'atmosfera calda e nociva del pianeta Venere. Dopo il lancio andato a buon fine...

Venus Express festeggia il primo compleanno e, secondo l'Agenzia spaziale europea (ESA), il veicolo spaziale funziona alla perfezione e sta continuando a raccogliere un'infinità di nuovi dati sull'atmosfera calda e nociva del pianeta Venere. Dopo il lancio andato a buon fine del 9 novembre 2005, la seconda sonda planetaria europea ha compiuto il viaggio di cinque mesi e 415 milioni di km verso il pianeta che le ha dato il nome, entrando nella sua orbita l'11 aprile 2006, dopo aver compiuto una serie di manovre di graduale avvicinamento. Il 7 maggio la sonda ha raggiunto una posizione operativa e ha iniziato a orbitare attorno a Venere ogni 24 ore a una distanza di 250 km al pericentro e di 66 000 km all'apocentro, attorno ai poli del pianeta. Da quest'altezza la sonda ha iniziato a esaminare Venere. «Da quel momento in poi quest'originale veicolo spaziale, dotato degli strumenti più avanzati mai utilizzati per gli studi atmosferici di Venere, ha iniziato a raccogliere immagini e informazioni sullo spessore dell'atmosfera, sul sistema di nubi e sulla sua dinamica, mediante test sperimentali all'inizio e su base nominale a partire dal 4 giugno 2006», ha dichiarato Håkan Svedhem, responsabile scientifico della missione Venus Express. Utilizzando le primissime immagini scattate nella fase di avvicinamento al pianeta e le rappresentazioni del polo sud del 12 aprile, le prime immagini a infrarossi di quest'area del pianeta, gli scienziati hanno ottenuto immediatamente nuove impressioni riguardanti tale sistema meteorologico straordinariamente complesso. Nessuno sa esattamente come agiscano le forze che animano tale sistema meteorologico, che scatena spesso venti con forza di uragani e genera vortici a doppio occhio su entrambi i poli. Inoltre, per la prima volta è stato catturato dalle immagini il doppio vortice presente al polo sud del pianeta. Gli esperimenti che seguiranno dovrebbero rivelare moltissime altre informazioni sul pianeta, per molti versi gemello della Terra (le sue dimensioni, età e distanza dal Sole sono raffrontabili a quelle terrestri) ma che si è evoluto in maniera molto diversa. Numerosi esperti ritengono che un tempo su Venere ci fossero gli oceani ma, se l'ipotesi fosse corretta, questi ultimi sarebbero da tempo evaporati.