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COROT decolla alla ricerca di nuovi pianeti

Il satellite di costruzione europea COROT, in grado di individuare pianeti extrasolari, è stato lanciato il 27 dicembre da Baikonur (Kazakstan). Una volta separato dal suo vettore il satellite monitorerà, grazie al suo telescopio dal diametro di trenta centimetri, circa 120 ...

Il satellite di costruzione europea COROT, in grado di individuare pianeti extrasolari, è stato lanciato il 27 dicembre da Baikonur (Kazakstan). Una volta separato dal suo vettore il satellite monitorerà, grazie al suo telescopio dal diametro di trenta centimetri, circa 120 000 stelle nel corso dei prossimi due anni e mezzo. Il satellite inizierà il monitoraggio dalla Via Lattea per poi dirigersi, dopo 150 giorni, verso la costellazione di Orione e verso altre zone, sempre ad intervalli di 150 giorni. L'obiettivo della missione è scoprire elementi nuovi sul comportamento interno delle stelle e in particolare sulle onde acustiche generate nella loro profondità. La natura esatta di tali onde, che altererebbero la luminosità della stella, consentirà agli astronomi di calcolare con precisione la massa, l'età e la composizione chimica di una stella. COROT mira inoltre a offrire una visione migliore dei sistemi di pianeti esistenti al di là del sistema solare. Nel decennio che ha seguito la prima scoperta, avvenuta nel 1995, di un esopianeta (pianeta simile alla Terra che ruota però intorno a un'altra stella), sono stati scoperti oltre 200 pianeti simili al di fuori del nostro sistema solare. Il telescopio spaziale di COROT promette di individuarne molti altri nel corso dei due anni e mezzo di missione. Secondo le previsioni, molti di loro saranno dei «Giove caldi», ossia dei mondi gassosi, ma dovrebbero essere individuati anche pianeti rocciosi, forse solo poche volte più grandi della Terra, che se rilevati andrebbero a costituire una nuova classe di pianeti. La missione del satellite è guidata dall'agenzia spaziale nazionale francese (CNES) e coinvolge l'Agenzia spaziale europea (ESA) oltre a partner in Austria, Spagna, Germania, Belgio e Brasile.

Paesi

Francia

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