Ricercatori tedeschi sviluppano un sistema di sicurezza migliore per i salvataggi
L'avvento della tecnologia satellitare ha portato grandi vantaggi per gli europei. È particolarmente vero per un team di ricercatori della Società Fraunhofer, con sede in Germania, che si occupano di migliorare i servizi di salvataggio d'emergenza tramite lo sviluppo di un sistema di localizzazione d'avanguardia. In uno dei loro ultimi progetti, questi ricercatori stanno lavorando ad una soluzione che associa il posizionamento basato sui satelliti agli strumenti di guida a terra e ai sistemi di sensori basati sul posizionamento. A beneficiare di questo sistema saranno i professionisti del salvataggio; infatti, mentre saranno impegnati a salvare vite in caso di disastri, il sistema li seguirà. Secondo i ricercatori, i moderni sistemi di localizzazione offrono ai soccorritori esattamente ciò di cui hanno bisogno per la loro sicurezza durante lo svolgimento del loro lavoro. Per esempio, i vigili del fuoco sono esposti a diversi pericoli, come il crollo di edifici o le esalazioni nocive. I loro superiori devono sapere esattamente dove si trovano e se c'è un potenziale pericolo in agguato. Grazie ai sistemi di localizzazione, le squadre di soccorritori possono essere integrate nei piani di emergenza. Da parte loro gli esperti hanno sottolineato l'inefficacia della gestione delle stazioni di controllo. Secondo loro, essendo il fattore tempo essenziale, una coordinazione inefficiente delle strategie d'intervento e una gestione della stazione di controllo inefficiente possono mandare a monte il lavoro di salvataggio. Per far fronte a situazioni a rischio, il team preferisce posizionare le squadre di soccorso e i rifornimenti e le attrezzature necessari con l'aiuto di sistemi satellitari globali di navigazione (global navigation satellite systems o GNSS), che comprendono lo statunitense Global Positioning System (GPS) e l'europeo Galileo, in fase di costruzione da parte dell'UE e dell'Agenzia spaziale europea. I ricercatori della Fraunhofer hanno messo a punto un laboratorio Galileo per sviluppare le nuove tecnologie di localizzazione basate sui GNSS, hanno spiegato. Il team presenterà i risultati delle proprie ricerche al salone della logistica e dei trasporti di Monaco che si terrà dal 12 al 15 maggio 2009. Il sistema di navigazione satellitare Galileo è stato usato in questa ricerca perché è un sistema controllato da civili, a differenza del sistema GPS che è gestito dalle forze armate statunitensi. L'attuazione di speciali servizi per applicazioni civili - tra cui le missioni di salvataggio - è più semplice, hanno spiegato. Il team, tra i cui membri ci sono esperti di nove istituti Fraunhofer e dell'alleanza Fraunhofer per i trasporti e il traffico, ha lo scopo di fornire servizi che localizzano persone o beni nei trasporti, nella mobilità, nell'industria e nell'economia. Tenendo presente queste esigenze, i ricercatori si stanno concentrando su cinque campi di applicazione: sicurezza, applicazioni ambientali (monitoraggio delle emissioni), logistica, assistenza di viaggio e costruzione di infrastrutture. "Se si analizzano i diversi gruppi cui ci rivolgiamo, risulta subito evidente che i compiti sono simili in termini di architettura del servizio. Sono necessari strutture e contenuti simili su congegni simili," ha detto Werner Schönewolf, product manager presso il Fraunhofer Institute for Production Systems and Design Technology IPK. "[Gli esempi sono] i dati che indicano dove si trova un individuo, i sensori che forniscono valori specifici come concentrazioni di gas tossici o dispositivi che funzionano come clienti. Il nostro obiettivo è quello di offrire un'architettura di software universale e orientata al servizio che funzioni come un sistema modulare per permettere profili di applicazione configurabili." Il team usa dati di Galileo e sta testando ricevitori combinati per diversi sistemi satellitari perché un migliore posizionamento e una navigazione precisa possono essere assicurati con i satelliti combinati nei cieli, hanno detto gli esperti. "Stiamo sviluppando la nostra piattaforma GNSS a partire dai dati raccolti da GPS, GLONASS [una rete satellitare russa] e Galileo," ha spiegato Schönewolf. "Con dati provenienti da 70 satelliti in cielo, le persone e i beni possono essere localizzati in maniera molto più precisa rispetto a prima, persino in canyon profondi o in aree urbane, che fino a questo momento rappresentavano una sfida."
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