Un sistema di localizzazione e navigazione combina satelliti e robotica per automatizzare le operazioni portuali
Il volume annuale dei terminali per container è aumentato costantemente negli ultimi decenni, spingendo i tassi di utilizzo dei terminali ai loro limiti di efficienza. La scarsità di terreni disponibili per l’espansione dei porti e gli elevati costi di investimento associati allo sviluppo richiedono un’attenta valutazione delle strategie decisionali per il finanziamento degli investimenti nei terminali per container marittimi. «I gestori dei porti sono alla ricerca di mezzi di movimentazione dei container più efficienti ed economici, pur cercando di introdurre soluzioni tecniche innovative», afferma Jesús Pablo González, coordinatore del progetto LOGIMATIC, finanziato dall’UE. «Nel frattempo, la dimensione media delle navi portacontainer in funzione è raddoppiata». Ciò ha influito negativamente sulle condizioni di lavoro degli operatori terminalistici, aumentando lo stress e la tensione e forzando il regolare ammodernamento dell’infrastruttura portuale, in particolare per i porti di piccole e medie dimensioni.
Verso una gestione intelligente dei mezzi portuali
«Le attrezzature automatizzate e semi-autonome per la movimentazione dei container rappresentano una grande opportunità per i porti dotati di spazio limitato», aggiunge González. Questo perché migliorano l’efficienza del terminale oltre a ridurre l’onere e aumentare la sicurezza fornendo alla forza lavoro risorse più efficienti da far funzionare. Il team del progetto ha sviluppato una soluzione avanzata di localizzazione e navigazione basata su una combinazione del sistema globale di navigazione satellitare (GNSS) europeo e di tecnologie robotiche. L’uso di sistemi satellitari globali di navigazione e sensori di bordo fornisce una stima continua, affidabile e accurata della posizione e della velocità delle piattaforme. L’innovazione LOGIMATIC è integrata nei mezzi portuali come parte di un’unità di navigazione di bordo che comunica con un sistema di monitoraggio basato su un sistema di informazione geografica (SIG) centralizzato per supervisionare e gestire l’intera flotta di un porto. Collegato a tutti i mezzi portuali tramite una rete wireless, il sistema riceve la posizione corrente di una piattaforma e progressi in tempo reale sulle attività quotidiane. Questa soluzione è arricchita da Galileo, la più grande costellazione di satelliti d’Europa, e dal Servizio europeo di copertura per la navigazione geostazionaria per migliorare la sua accuratezza e integrità durante le operazioni. La tecnologia velocizza le attività, favorendo l’ottimizzazione delle risorse e dello spazio e consentendo operazioni estese e più sicure. I partner del progetto hanno implementato un meccanismo di sicurezza per gli attacchi informatici che rileva quando fonti esterne interferiscono con il servizio di localizzazione, minacciando il funzionamento sicuro dei mezzi portuali.
Vantaggi competitivi nell’automazione dei terminali per container
I produttori di macchinari, gli integratori di sistemi e le società di ingegneria hanno ora a disposizione una soluzione alternativa alle modifiche dei mezzi attraverso un sistema di sensori combinato con sistemi elettronici interattivi quali i sistemi di posizionamento globale. Per gli operatori di terminali per container, LOGIMATIC contribuisce a trasformare i carrelli a cavalletto da manuali in automatizzati attraverso un sistema di algoritmi di localizzazione e navigazione sviluppati in combinazione con costellazioni di satelliti del sistema globale di navigazione. La soluzione di gestione della flotta aggiorna i servizi portuali, riduce al minimo la distanza totale di viaggio ed elimina la perdita di tempo e risorse preziose. I servizi di sistema del funzionamento del terminale forniti da LOGIMATIC fanno un uso migliore delle risorse, della manodopera e delle attrezzature portuali. Inoltre, tra i principali vantaggi emergono un piano di carico di lavoro più efficace e informazioni aggiornate al minuto, consentendo così un processo decisionale conveniente dal punto di vista dei costi. «Le soluzioni di LOGIMATIC per l’automazione dei mezzi portuali ridurranno al minimo i problemi di congestione e capacità dei terminali, miglioreranno le condizioni di lavoro, rafforzeranno l’efficienza operativa e aumenteranno la produttività e l’accuratezza delle attività, riducendo al contempo gli errori sul lavoro», conclude González. «Inoltre, si tradurranno in tempi di ciclo dei carrelli a cavalletto più rapidi e in costi di esercizio inferiori».
Parole chiave
LOGIMATIC, mezzo portuale, terminale per container, porti, carrello a cavalletto, movimentazione dei container, SIG
