Un’innovazione a base di gel dà speranza ai pazienti con ferite croniche
A differenza della maggior parte delle ferite, che migliorano senza bisogno di assistenza, le ferite croniche, come le ulcere del piede diabetico, non guariscono velocemente e in modo corretto. Tali patologie provocano disagio e sofferenza ai pazienti e drenano i sistemi sanitari di un’enorme quantità di risorse. «Tali lesioni possono comportare infezioni, dolore e in alcuni casi gravi persino l’amputazione», osserva il coordinatore del progetto StrataGRT Eduardo Serrano, direttore scientifico di Stratpharma in Svizzera. «Le popolazioni che invecchiano come le nostre sono più vulnerabili a malattie come il diabete, che può provocare ferite croniche quali le ulcere del piede diabetico». Attualmente, gli operatori sanitari utilizzano medicazioni fisiche come primo trattamento per le ferite croniche, spesso integrate con antibiotici per ridurre la possibilità di infezioni e sepsi. Metodi di trattamento più avanzati quali l’ossigenoterapia iperbarica, la terapia di chiusura assistita da vuoto e gli innesti cutanei richiedono attrezzature specializzate e sono associati a costi più elevati. «I trattamenti a base di antibiotici comportano una serie di difficoltà, tra cui la resistenza agli antibiotici e gli effetti collaterali associati», afferma Serrano, «fra cui alterazione del microbioma, gravi ustioni della pelle e ingrossamento delle ghiandole. Quasi il 20 % dei pazienti soffre di effetti collaterali dovuti all’esposizione agli antibiotici». Inoltre, l’uso di bende non trasparenti rende difficile individuare le complicazioni e tali medicazioni sono spesso adatte solo per le ferite su superfici piane. «Le medicazioni sono spesso accompagnate da adesivi pre-applicati: anche questi ultimi hanno dimostrato di provocare reazioni allergiche», aggiunge Serrano.
Un nuovo radicale trattamento
Per affrontare tali sfide, Stratpharma ha sviluppato StrataGRT, un nuovo trattamento per le ferite croniche. Queste medicazioni si presentano sotto forma di gel che da asciutto si trasforma in pellicola, una volta applicato sulle zone del corpo interessate. I test iniziali hanno confermato il potenziale di questi gel filmogeni come nuovo sistema di somministrazione di farmaci. «I gel hanno dimostrato eccellenti proprietà di rilascio dei farmaci per la guarigione delle ferite direttamente sul sito dove esse si trovano», afferma Serrano. «Pensiamo che questa innovazione abbia un potenziale non solo per applicazioni sulle ferite croniche, ma anche per il trattamento di neonati prematuri, di varie malattie infiammatorie e di patologie ginecologiche». Questo progetto finanziato dall’UE, della durata di 4 mesi, ha permesso a Stratpharma di concentrarsi sulla preparazione dell’innovazione per il mercato, che prevedeva l’identificazione di un percorso di sviluppo praticabile e la conferma dei requisiti dell’utente e delle specifiche di prodotto necessari. Il gruppo di ricerca di Stratpharma è stato inoltre in grado di valutare le potenziali opportunità di mercato e di convalidare la propria strategia di commercializzazione. «Per portare il prodotto sul mercato, siamo ora nella fase in cui sono necessari passi più costosi», spiega Serrano, «che includono gli studi clinici e l’aumento di scala della produzione. È in questo che i finanziamenti dell’UE si sono rivelati utili: senza di essi avremmo dovuto ritardare ulteriormente il lancio di questo prodotto».
Qualità della vita
Pur non essendo ancora pronti per la commercializzazione, Serrano e il suo gruppo sono fiduciosi del fatto che la loro innovazione avrà un impatto positivo sia sui pazienti che sugli operatori sanitari. Tra i potenziali clienti vi sono ospedali, cliniche, case di cura, centri di assistenza ai pazienti e farmacie. Un passo successivo importante sarà quello di condurre uno studio completo del panorama europeo dei rimborsi in tutta Europa. «Questo progetto dell’UE era perfettamente in linea con la nostra principale strategia aziendale, creare nuovi trattamenti per le ferite croniche», afferma Serrano. «Siamo riusciti a dimostrare che StrataGRT è una soluzione sicura, semplice e non invasiva.» Il successo dello sviluppo attraverso la validazione clinica porterà StrataGRT verso l’approvazione per l’immissione sul mercato e, in ultima analisi, migliorerà la qualità della vita dei pazienti.
Parole chiave
StrataGRT, ferita, piede, ulcere, diabete, gel, sepsi, antibiotici, infiammatorio, cura, paziente