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Vineyards´ Integrated Smart Climate Application

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Le previsioni climatiche e agricole contribuiscono all’adattamento dei vigneti ai cambiamenti climatici

Il vino è parte integrante della cultura europea e della sua economia, ma le viti vinifere, particolarmente soggette al clima locale, potrebbero essere in pericolo. Un sistema di supporto alle decisioni facile da usare, dotato dei più recenti modelli climatici e agronomici, dovrebbe far continuare a scorrere il vino.

Cambiamento climatico e Ambiente icon Cambiamento climatico e Ambiente

Spagna, Francia e Italia, i principali Stati membri viticoltori, hanno rappresentato da soli un terzo dei vigneti mondiali nel 2019. Prevedere le variazioni climatiche locali, determinanti per la qualità e la quantità, è da sempre un compito pieno di incertezze, ma i cambiamenti climatici e i gravi fenomeni atmosferici ne hanno accresciuto l’importanza e l’impatto successivo. Il progetto VISCA, finanziato dall’UE, ha sviluppato e dimostrato il potenziale di un sistema di supporto alle decisioni (DSS, Decision Support System) nel rafforzare la resilienza delle aziende vinicole in vista delle crescenti difficoltà legate al clima.

La scienza sta aiutando gli agricoltori

Gli agricoltori valutano costantemente le potenziali condizioni avverse nei vari periodi dell’anno. Di solito, le decisioni a breve termine (con alcuni giorni di anticipo) fanno affidamento su dati meteorologici basati su modelli globali o regionali, che riducono l’accuratezza delle previsioni locali. Nelle decisioni prese con un anticipo di settimane (a medio termine) o mesi (stagionali o a lungo termine), è stata l’esperienza a fare da guida ma la sua affidabilità è diminuita a causa dei cambiamenti climatici e degli eventi climatici estremi improvvisi. Il coordinatore del progetto, Josep Maria Solé Tasias della METEOSIM SL, spiega: «Il sistema VISCA DSS integra modelli climatici e agricoli con dati reali sui vigneti per identificare efficaci strategie di adattamento e include previsioni meteorologiche a breve e medio termine nonché previsioni stagionali legate ai modelli agricoli per consentire previsioni della fenologia, (il ciclo di crescita stagionale delle viti), dell’irrigazione necessaria e dell’accumulo di zuccheri». Le previsioni sono in grado di individuare la probabilità di eventi estremi, quali ondate di calore, precipitazioni intense o gelo primaverile, con un anticipo che va da diversi giorni a mesi. Inoltre, l’intuitiva interfaccia utente semplifica l’interpretazione di analisi nuove e complesse e la piattaforma è facilmente accessibile su smartphone, tablet e computer.

Pianificazione personalizzata

I dati, i grafici e i servizi di VISCA DSS sono flessibili, modulari e utilizzabili separatamente. Gli utenti forniscono le informazioni iniziali sul vigneto, tra cui la definizione degli appezzamenti, le diverse aree di irrigazione e le caratteristiche essenziali, quali il tipo di terreno e le varietà d’uva e, in seguito, potranno caricare manualmente o automaticamente i dati reali, quali l’effettiva irrigazione; gli aggiornamenti vengono utilizzati per migliorare le successive previsioni. I servizi sono interconnessi e i dati vengono aggiornati quotidianamente, settimanalmente o mensilmente, in base al tipo di servizio. Solé Tasias spiega: «Il principale vantaggio di VISCA DSS è che, a differenza della maggior parte delle soluzioni esistenti, integra e associa servizi meteorologici e agronomici in una singola piattaforma di facile utilizzo e incorpora anche le tecniche più recenti per potenziare l’adattamento ai cambiamenti climatici dei vigneti». La coltivazione forzata sposta il periodo di maturazione dell’uva dai mesi estivi più caldi a un mese più fresco successivo nel corso della stagione di crescita e la potatura dei germogli rallenta l’accumulo di zuccheri. Xavier Bordes di Codorníu, dove in un lotto è stata applicata la tecnica di forzatura delle coltivazioni per raggiungere la maturazione dell’uva a ottobre invece che a luglio, afferma: «L’adozione di migliori decisioni sulla gestione dei vigneti avviene con l’ausilio di VISCA DSS, senza il quale non potremmo definire la data ottimale di sfoltimento per implementare in tempo la tecnica di coltivazione forzata». Inoltre, il sistema ha ridotto al minimo la diffusione di muffe (funghi) durante una primavera più umida e un’estate più calda del consueto nei vigneti spagnoli.

Un brindisi al rafforzamento della resilienza, a mezzi di sostentamento più sicuri e a una tavola imbandita

I test sul campo in Spagna, Italia e Portogallo hanno dimostrato l’utilità delle previsioni basate sui modelli, che dovrebbero migliorare grazie all’aumento di suggerimenti da parte degli utenti. Il sistema VISCA DSS dovrebbe essere altrettanto utile in altri paesi e per altri tipi di raccolto, tra cui olive, cereali e riso. In sintesi, VISCA ha fornito a tutti noi un motivo per alzare i calici e brindare.

Parole chiave

VISCA, clima, vino, tempo, previsioni, uva, irrigazione, agricolo, vigneto, agronomico, agricoltori, meteorologico, fenologia, ondate di calore, coltivazione forzata, potatura dei germogli

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