Una nuova tecnologia migliorerà la sopravvivenza dei più piccoli
Quindici milioni di bambini all’anno nascono troppo presto (prima delle 37 settimane di gestazione) e il numero è in aumento, nonostante decenni di ricerca. Sfortunatamente, i bambini pretermine hanno allo stesso tempo un basso peso alla nascita e presentano maggiori probabilità di morire o di avere disturbi neurologici e dello sviluppo a lungo termine. Fortunatamente, sono state sviluppate tecnologie per curare i bambini pretermine, aumentandone le percentuali di sopravvivenza. Sarà possibile anche la diagnosi precoce dei parti prematuri, grazie a un nuovo dispositivo medico per le cure prenatali. Concepito dal progetto Pregnolia, finanziato dall’UE, il dispositivo consente di misurare la rigidità cervicale con una procedura alquanto semplice. Frutto di diversi anni di ricerca accademica presso il Politecnico federale e l’Ospedale universitario di Zurigo, il dispositivo consente la misurazione precisa della rigidità cervicale. È una novità assoluta nella diagnostica prenatale. «Il risultato più significativo del progetto è la progettazione e lo sviluppo della nostra sonda Pregnolia di seconda generazione», ha affermato Laura Bernardi, coordinatrice del progetto. «Grazie alla sovvenzione per le PMI, abbiamo sviluppato un dispositivo affidabile, scalabile, di alta qualità e con costi di produzione notevolmente ridotti rispetto al dispositivo che abbiamo attualmente sul mercato.»
Facile da integrare nei controlli di gravidanza di routine
Lunghezza cervicale, consistenza o morbidezza cervicale e dilatazione cervicale sono tre parametri clinici utilizzati per descrivere la maturazione della cervice uterina durante la gravidanza e per prevedere il tempo del parto. L’ammorbidimento cervicale può essere rilevato dal primo mese di gravidanza e continua progressivamente per tutta la gravidanza. Il dispositivo di Pregnolia si basa sulle misurazioni della rigidità del tessuto cervicale. La cervice diventa più morbida e successivamente si accorcia nel corso della gravidanza in modo che possa aprirsi completamente alla nascita. Il dispositivo è costituito da un’unità di controllo e da una sonda monouso per misurare la rigidità della cervice, al fine di determinare se l’ammorbidimento sta avvenendo entro limiti normali. «I principali vantaggi del dispositivo sono che consente una misurazione quantitativa e obiettiva della rigidità cervicale», ha spiegato Bernardi, product manager e project manager clinico e medico di Pregnolia. «È facile da integrare nelle consulenze sulla gravidanza di routine», aggiunge. «La sua applicazione è semplice, indolore e rapida e consentirà un intervento preventivo più rapido con una maggiore sensibilità per rilevare il rischio di parto pretermine, con un impatto significativo su milioni di donne e bambini.» Pregnolia sta attualmente lavorando alla certificazione del Sistema Pregnolia, inclusa la sonda sviluppata nell’ambito del progetto, ai sensi del nuovo regolamento sui dispositivi medici. «È uno dei nostri obiettivi più importanti poiché avere il prodotto certificato è essenziale per mantenere l’accesso al mercato dell’UE. Abbiamo avviato discussioni con il nostro organismo notificato al termine del progetto e speriamo di ottenere la certificazione del nostro prodotto il prima possibile.» Pregnolia sta conducendo fasi commerciali pilota in Svizzera e Germania, che vengono utilizzate anche per ottenere suggerimenti dai clienti ed essere pronti per l’espansione in futuro. «Stiamo anche collaborando con diversi centri clinici che conducono indagini con il nostro dispositivo, al fine di costruire prove cliniche forti e solide per la nostra tecnologia», ha aggiunto.
Parole chiave
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