Compagni virtuali che hanno l’aspetto e il comportamento di un essere umano
Le persone ricorrono sempre più spesso ad agenti software nella loro vita, dalla ricerca di informazioni alla chat con un bot. Questi programmi informatici orientati agli obiettivi si stanno diffondendo in molti campi per assistere, prendersi cura o intrattenere le persone. Decodificando i comandi vocali degli utenti, gli assistenti vocali (ad esempio, Google Assistant, Siri, Cortana, Alexa) offrono risultati personalizzati sui motori di ricerca. Gli assistenti sanitari personali consentono ai pazienti di comunicare più facilmente con il personale di assistenza di riferimento e di mantenere il controllo della propria salute nelle proprie mani. Gli agenti di gioco intelligenti rendono i giochi più reattivi e stimolanti per i giocatori.
Evoluzione da agenti razionali ad agenti senzienti
Gli attuali sistemi intelligenti sono razionali e mancano della componente emotiva. «Sin dalla progettazione, gli assistenti personali intelligenti sono privi di rappresentazioni antropomorfe: mancano della maggior parte delle caratteristiche su cui facciamo affidamento per comunicare. Interagiamo con loro tramite smartphone e altoparlanti intelligenti, mentre la comunicazione è episodica e guidata dalla voce», osserva Josep Blat, coordinatore del progetto PRESENT, finanziato dall’Unione Europea. Gli assistenti sono inoltre sprovvisti della capacità di sfruttare gli indizi visivi o di costruire una relazione affettiva che potrebbe evolversi. «Sebbene la realtà aumentata/virtuale coinvolga dati visivi e spaziali, i sistemi creano barriere fisiche che limitano l’interazione, ostacolando il segnale sensoriale e la comunicazione», aggiunge Blat. Sulla base dei progressi ottenuti nella creazione in tempo reale di personaggi fotorealistici generati al computer, insieme al riconoscimento di emozioni e comportamenti, il team di PRESENT ha progettato un agente virtuale senziente. L’agente è realistico sia nell’aspetto che nel comportamento e può interagire con gli utenti mentre navigano in ambienti ricchi e complessi. «Di particolare rilievo è il fatto che l’agente senziente possiede un’elevata qualità visiva e di animazione e instaura un dialogo sensato, adattandosi all’umore e agli stati emotivi umani ed evolvendosi in risposta al comportamento dell’utente», sottolinea Blat.
Avatar che rivoluzionano l’esperienza digitale
Gli agenti di PRESENT offrono il meglio dell’intelligenza artificiale e della conversazione umana, interagendo mediante spunti verbali e non verbali come il tono di voce e l’espressione del viso per ricreare la naturale interazione umana. Grazie a un aspetto facciale e corporeo estremamente realistico e a un’animazione sofisticata, la tecnologia umana digitale di PRESENT viene già sfruttata da istituti di ricerca e da alcune aziende operanti nel settore degli effetti visivi e dell’animazione facciale. Il partner CREW ha dimostrato i risultati in diverse sedi pubbliche, tra cui SIGGRAPH. Il partner del progetto Framestore ha introdotto metodi avanzati di apprendimento automatico per sviluppare rig di animazione più veloci (una tecnica di animazione computerizzata utilizzata per creare modelli di personaggi 3D con una definizione completa dello scheletro e dei muscoli). Una migliore rappresentazione dei personaggi digitali porterà grandi benefici alle case cinematografiche, consentendo loro di creare personaggi digitali che potrebbero far credere al pubblico di essere interpretati da esseri umani. Cubic Motion ha migliorato l’animazione facciale e corporea dei personaggi, avvicinandola alla performance di un attore. I metodi avanzati che si basano sulla ricostruzione stereo densa consentono di sovrapporre gli stati emotivi ai volti. Brainstorm ha dimostrato l’integrazione di agenti senzienti nelle soluzioni di Virtual Studio per la radiodiffusione. L’Università di Augusta ha studiato l’interazione tra agenti senzienti basata sull’integrazione di diversi segnali sensoriali/emotivi, mentre Inria ha studiato il modo per rendere i personaggi virtuali più reattivi ed espressivi in situazioni che prevedono interazioni 1-a-1 e 1-a-n tra un utente e i personaggi virtuali. Utilizzando i campi di interazione, i ricercatori hanno cercato di delineare i comportamenti collettivi, ovvero come un agente si muove rispetto agli altri quando forma gruppi, fugge, si nasconde, ecc. Agenti virtuali per il settore bancario o sanitario con un grado di sicurezza e fiducia più elevato sono forniti dai partner InfoCert e Università Pompeu Fabra.
Parole chiave
PRESENT, animazione, conversazione umana, agente senziente, personaggio virtuale, assistente personale intelligente, emozione, riconoscimento del comportamento, rig del personaggio