Stimolare l’innovazione in vista di pandemie future Alla luce della pandemia di COVID-19, un team finanziato dall’UE ha creato una piattaforma di supporto per contribuire allo sviluppo di tecnologie di diagnostica, prevenzione e sorveglianza destinate a contrastare nuove malattie infettive. Salute © blvdone/stock.adobe.com La pandemia di COVID-19 ha sconvolto il mondo come non avveniva da generazioni. Nonostante i sistemi esistenti per monitorare e prevenire la diffusione delle malattie, questa nuova pandemia ha colto di sorpresa il nostro pianeta. Le piccole e medie imprese (PMI) sono state colpite in modo particolarmente duro in tutti paesi del mondo e hanno lottato per sopravvivere, nonostante i lockdown e il dissesto economico diffuso. Molte di queste aziende sono in grado di progettare e sviluppare soluzioni innovative per mitigare o prevenire future epidemie ed è quindi essenziale sostenerle. Il progetto INNO4COV-19, finanziato dall’UE, ha creato una nuova piattaforma per fornire competenze, finanziamenti e consulenza alle aziende e ai laboratori che lavorano su tecnologie e soluzioni inedite per affrontare la COVID-19. «La missione di INNO4COV-19 è stata quella di creare una piattaforma utile dal laboratorio alla produzione e una risorsa di collaborazione in cui gli sviluppatori di tecnologie troveranno gli strumenti per sviluppare e convalidare sistemi innovativi, dalla valutazione concettuale alla valorizzazione commerciale», spiega Marina Brito, responsabile delle relazioni commerciali e strategiche presso il Laboratorio iberico internazionale di nanotecnologie e coordinatrice del progetto INNO4COV-19. Dare impulso all’innovazione per affrontare la COVID-19 Il progetto INNO4COV-19 ha realizzato una piattaforma di supporto online: il «Polo di innovazione». Il team ha suddiviso il progetto in quattro domini e sottopiattaforme: sistemi innovativi di diagnosi e screening; sistemi di sorveglianza ambientale e analisi dei dati; sensori a basso costo, dispositivi indossabili e telemedicina e, infine, dispositivi di protezione, che sono stati riflessi nei servizi del Polo di innovazione. Ognuna di queste sottopiattaforme offre servizi e consulenza per le PMI, che vanno dal supporto tecnico a quello normativo, passando per quello commerciale, dalla nascita di un’idea al suo ingresso nel mercato. Inoltre, INNO4COV-19 è stato sostenuto economicamente attraverso il finanziamento a cascata di 30 nuovi prodotti per contrastare la COVID-19. «Uno degli obiettivi principali dei consorzi è stato introdurre tempestivamente soluzioni in grado di risolvere alcune delle sfide che ci siamo trovati ad affrontare durante i momenti peggiori della pandemia», afferma Brito. Immettere sul mercato soluzioni innovative Il progetto ha fornito un supporto continuo e diretto alle PMI, soprattutto negli aspetti normativi e commerciali. Di seguito alcuni esempi delle soluzioni sviluppate: una nuova tecnologia di disinfezione, tessuti antivirali e un test PCR destinato al luogo di lavoro. Delle 30 soluzioni proposte, il 10 % richiede sviluppi futuri e una convalida tecnica, il 13 % presenta già una dimostrazione convalidata in condizioni reali, il 57 % ha ottenuto o sta per ottenere l’approvazione di norme e certificazioni e il 20 % è stato immesso sul mercato o è in procinto di stabilire i primi contratti con i clienti. «INNO4COV-19 ha sostenuto finanziariamente le PMI con sovvenzioni a cascata, ma il suo compito è stato fungere da accompagnatore, anziché da incubatore», spiega Brito. Lavorare per prevenire future pandemie e prepararsi al meglio Oltre all’ampia gamma di soluzioni di successo sostenute da INNO4COV-19, diversi altri risultati importanti contribuiranno a prevenire e mitigare le future pandemie. Tra questi, le linee guida e gli strumenti per le azioni di finanziamento dell’UE, con un apposito kit per la «gara aperta» che raccoglie documenti utili per la corretta attuazione di finanziamenti a cascata, e un Libro bianco sugli aspetti normativi utile per evitare strozzature burocratiche come quelle sperimentate durante la pandemia. Le tecnologie sostenute dal progetto possono essere adattate anche ad altre malattie e pandemie. «Infine, e cosa ancor più importante», dichiara Brito, «la piattaforma di INNO4COV-19 continuerà a essere accessibile attraverso il sito web, gestito dalla coordinatrice del progetto. Riteniamo che i principali risultati del progetto potranno essere estremamente utili a vari livelli nei piani d’azione concepiti per le pandemie future», conclude. Parole chiave INNO4COV-19, finanziamenti, ricerca, tecnologie, sorveglianza, malattie infettive, innovazione
