European Commission logo
italiano italiano
CORDIS - Risultati della ricerca dell’UE
CORDIS

Improving and Integrating European Ocean Observing and Forecasting Systems for Sustainable use of the Oceans

Article Category

Article available in the following languages:

Una governance degli oceani basata sulla scienza a sostegno dell’economia blu

Il miglioramento dei sistemi di osservazione e previsione in Europa fornisce dati oceanici utili per il turismo, l’acquacoltura, la pesca e il trasporto marittimo.

Cambiamento climatico e Ambiente icon Cambiamento climatico e Ambiente

Gli oceani del mondo controllano il clima, forniscono cibo e sono fonte di sostentamento per 3 miliardi di persone. Gli ecosistemi marini sono probabilmente i più importanti del pianeta. Per questo motivo, l’ONU ha definito il decennio 2021-2030 come Ocean Decade (ovvero decennio degli oceani). Il progetto EuroSea, finanziato dall’UE, si inserisce perfettamente in questa iniziativa globale poiché uno degli obiettivi generali che si prefigge è quello di integrare i sistemi nazionali europei di osservazione degli oceani in un sistema internazionale.

I sistemi di osservazione incoraggiano la sostenibilità

La raccolta di informazioni sulle condizioni degli ambienti oceanici crea una immensa quantità di dati. EuroSea ha lavorato per aumentare la qualità dei dati raccolti e per migliorare l’accesso e la connettività tra i portatori di interessi. Un esempio di come EuroSea abbia facilitato la raccolta di dati riguarda la pescicoltura. Secondo il coordinatore del progetto, Toste Tanhua: «Siamo stati in grado di creare informazioni intorno ai siti di acquacoltura installando speciali ormeggi con strumenti e di combinare questi dati con altri per fornire servizi di previsione agli operatori.» Oltre a contribuire a migliorare i dati disponibili su specifici ambienti marini, EuroSea ha compiuto notevoli sforzi per facilitare la condivisione di informazioni con diversi partner. Tanhua spiega con un esempio: «Abbiamo sostenuto con successo la combinazione di osservazioni e informazioni provenienti dalle comunità oceanografiche e della pesca sia nell’Atlantico che nel Mar Baltico, consentendo di migliorare lo scambio di informazioni a vantaggio di tutti.» Gli oceani contengono una moltitudine di risorse naturali. Migliorare i sistemi di osservazione per quanto riguarda la qualità dei dati e le modalità per la loro condivisione è essenziale al fine di mantenere ambienti marini sani. Coordinando la comunicazione, EuroSea promuove un ambiente globale in cui gli interessi economici possono essere bilanciati rispetto alla necessità di proteggere l’ambiente.

Le previsioni oceaniche rafforzano l’economia blu

I dati raccolti dalle osservazioni diventano uno strumento potente quando vengono utilizzati per la modellistica predittiva. Uno dei servizi forniti dal progetto era un insieme integrato di strumenti per la previsione di onde, livelli del mare e temperature. I ricercatori hanno combinato i dati dei mareometri con l’altimetria satellitare per convalidare i modelli oceanici. Hanno aiutato le industrie a prevedere meglio gli eventi marini estremi, come le ondate di calore oceanico o i bassi livelli di ossigeno nell’acqua. Un importante indicatore climatico è la misurazione del carbonio. Utilizzando veicoli autonomi di superficie, EuroSea ha raccolto dati sui flussi e sull’assorbimento di carbonio nell’Atlantico e nel Mediterraneo occidentale. La consapevolezza delle tendenze dei modelli climatici consente alle industrie di prepararsi, riconoscendo quando gli ecosistemi possono essere particolarmente vulnerabili e quando si trovano in uno stato più solido. Le iniziative di EuroSea vanno dall’ottimizzazione delle tecnologie e dei sistemi di condivisione delle informazioni all’allineamento della governance europea degli oceani con le migliori prassi globali, passando per il rafforzamento del Sistema europeo di osservazione deli oceani. La comunicazione è stata un elemento importante per riunire diversi gruppi di interesse e garantire che tutti i soggetti coinvolti lavorassero verso l’obiettivo comune di una gestione sostenibile e scientifica degli oceani. Il progetto ha riunito partner di 16 nazioni e due agenzie delle Nazioni Unite. I siti pilota di Buenaventura (Colombia), Barcellona (Spagna) e Taranto (Italia) si sono concentrati sui servizi e sul miglioramento della pesca e dell’acquacoltura, dei porti e delle comunità costiere. EuroSea ha ricevuto molti feedback positivi da questi portatori di interessi e, data la sua attenzione alle infrastrutture di osservazione e previsione, il lavoro del progetto è destinato ad avere un impatto positivo duraturo.

Parole chiave

EuroSea, oceano, marino, acquacoltura, basato sulla scienza, economia blu, sistema di previsione, sostenibilità, Sistema europeo di osservazione degli oceani

Scopri altri articoli nello stesso settore di applicazione