Dove va l’acqua durante la siccità?
«Una siccità può verificarsi solo a causa dell’aumento della domanda di acqua da parte della società o dell’atmosfera», afferma Miralles, professore di idrologia e clima presso l’Università di Gand in Belgio. «Ma è quasi sempre associata a una riduzione delle precipitazioni.» La mancanza di pioggia è dovuta a un’evaporazione anormalmente bassa dal suolo, che riduce la quantità di acqua nell’atmosfera, o a un cambiamento prolungato nella circolazione dei venti. «Questo implica che l’acqua che altrimenti sarebbe piovuta nella regione colpita dalla siccità è rimasta sopravento o è stata reindirizzata altrove», aggiunge Miralles. I luoghi in cui viene indirizzata comprendono l’oceano, perciò, anche se un’area di terra ferma è colpita dalla siccità non significa necessariamente che un’altra stia diventando più umida (sebbene esistano simili schemi di funzionamento). La siccità associata al fenomeno climatico El Niño può coincidere con stagioni anormalmente umide altrove. In aggiunta, oltre a spostare l’acqua in un altro luogo, la siccità può anche diffondersi. Nell’ambito del progetto DRY-2-DRY, finanziato dal Consiglio europeo della ricerca, Miralles e il suo team hanno dimostrato che una siccità prolungata può ridurre l’evaporazione, e quindi l’apporto di pioggia, nelle regioni sottovento. Pertanto, ne consegue che la siccità può autopropagarsi, diffondendosi a macchia d’olio e inaridendo la superficie del terreno. La comprensione di queste complesse retroazioni sta aiutando la comunità scientifica a farsi un’idea più precisa dell’evoluzione del clima. Migliorare le previsioni future e quelle precoci di questi eventi estremi potrebbe aiutare ad attuare strategie di gestione del territorio, per mitigare alcuni degli impatti devastanti della siccità sugli ecosistemi e sulle comunità locali.
Un mondo acquatico
Mentre la quantità totale di acqua dolce disponibile sulla Terra è rimasta relativamente costante fin dalla formazione del pianeta, la sua distribuzione tra i diversi serbatoi, come l’oceano, la terra ferma e l’atmosfera, così come la sua forma (acqua liquida, ghiaccio o vapore), può variare significativamente nel giro di pochi decenni. In particolare, i dati satellitari indicano una diminuzione costante dell’acqua totale immagazzinata nei continenti e un aumento negli oceani. «Attualmente, l’eccessiva estrazione, la gestione delle acque e i cambiamenti climatici antropogenici stanno influenzando non solo la qualità e l’accessibilità dell’acqua dolce, ma anche la sua distribuzione tra questi bacini globali», osserva Miralles. Per saperne di più sulla ricerca di Miralles, visitare la pagina: Scoprire le cause climatiche della siccità
Parole chiave
DRY-2-DRY, siccità, liquido, ghiaccio, vapore, pianeta, previsione, atmosferico, acqua, approvvigionamento