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Contenuto archiviato il 2024-04-30

A new standard for integrating polygraphic sleep recordings into a comprehensive model of human sleep and its validation in sleep disorders

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L'analisi del sonno non è più un sogno

Tutti, almeno una volta nella vita, hanno avuto difficoltà a dormire e il numero di adulti che soffre di disturbi del sonno cresce ogni anno. Misurare e raccogliere i dati relativi ai disturbi del sonno è un'operazione complessa, poiché complessa è la misurazione delle caratteristiche del sonno stesse. La tecnologia sviluppata in questo ambito promette di consentire un'analisi più accurata e costante dei disturbi del sonno.

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Per misurare le caratteristiche (o "pattern") del sonno, occorre effettuare diverse registrazioni delle variazioni ritmiche dei segnali corporei/cerebrali, come l'elettroencefalogramma (EEG) e l'elettrocardiogramma (ECG), al fine di comprendere le variabili dell'analisi del sonno. Sebbene indispensabili per la registrazione dell'attività cerebrale, queste apparecchiature sono sensibili a segnali di disturbo esterni, come gli artefatti. Gli artefatti compromettono l'integrità dei dati e complicano il problema della misurazione dei livelli di attività cerebrale, a causa dell'impossibilità, talvolta, di individuarli correttamente come tali. Inoltre, alcuni segnali cerebrali sono talmente impercettibili da sfuggire alla rilevazione degli operatori. Un altro problema connesso alla raccolta di dati sui pattern del sonno è costituito dalla libertà d'interpretazione di molte regole o caratteristiche dei segnali. A giudizio dei medici clinici, le norme attualmente esistenti in materia di interpretazione del sonno si rivelano sempre più deludenti. Per ovviare a questo problema, nell'ambito di un'interessante ricerca sono state prese in considerazione le possibili modalità di normazione dell'architettura del sonno notturno dell'uomo. A tal fine, i partecipanti a questo studio hanno sviluppato un analizzatore automatico del sonno che integra le letture polisonnografiche in un sistema informatico affidabile e riproducibile, immune agli errori dovuti all'interpretazione umana. Questo analizzatore si basa sul presupposto che il sonno è un continuum di tre fasi distinte: veglia, sonno a onda lenta e sonno paradosso (che comprende la fase REM). I ricercatori hanno convalidato questo metodo raffrontandolo ad un ampio database di soggetti adulti sani di ogni età e individui affetti da disturbi del sonno, ed effettuando misurazioni sia soggettive che oggettive della qualità del sonno. Grazie a metodologie all'avanguardia per l'elaborazione del segnale e la modellizzazione dei dati, questo sistema è in grado di fornire informazioni sui possibili artefatti. a nuova tecnologia dovrà essere perfezionata sotto il profilo della sensibilità di rilevazione e di registrazione in laboratorio dei segnali di disturbo, tuttavia, il prototipo ha già fornito nuove informazioni sulla qualità del sonno. Gli sviluppatori intendono convalidare e includere il codice software in uno strumento commerciale da offrire sul mercato.

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