Ottimizzazione del trasporto intermodale
Il trasporto intermodale prevede l'utilizzo di almeno due modalità di trasporto (stradale, ferroviario, marittimo o aereo) all'interno di un'unica catena. Il principale vantaggio offerto dal trasporto intermodale è rappresentato dai ridotti tempi di consegna, a fronte di una contrazione del costo complessivo del servizio. L'Europa è il candidato ideale per il trasporto intermodale, per via dell'efficienza del suo sistema ferroviario, marittimo e della sua rete stradale. Spesso, l'abbinamento del trasporto stradale, ferroviario e/o marittimo offre gli stessi tempi del trasporto aereo, ma a costi notevolmente inferiori. Il problema, tuttavia, è che il trasporto intermodale comporta maggiori esigenze in termini di coordinamento fra i diversi soggetti coinvolti nella catena del trasporto. Ciò apre, nel contempo, ampie opportunità per l'applicazione delle più recenti tecniche di gestione ed elaborazione delle informazioni. Un istituto italiano di ricerca ha progettato un esclusivo sistema di supporto alle decisioni (DSS) per il trasporto intermodale. Tale sistema può essere applicato a qualsiasi itinerario in Europa, combinando a piacere le quattro modalità di trasporto. Esso è stato convalidato con successo per tre diversi corridoi europei a traffico elevato, che coinvolgono anche gli Stati candidati all'adesione. L'elemento innovativo risiede nell'integrazione della strategia di trasporto nel DSS. Le differenze nelle politiche di numerosi paesi europei esercitano un profondo impatto sui tempi e i costi del trasporto intermodale e, pertanto, non possono essere ignorate. Di conseguenza, oltre ad ottimizzare l'itinerario e la scelta della modalità di trasporto, il sistema DSS fornisce raccomandazioni in merito ai cambiamenti da apportare alle politiche di trasporto nazionali e internazionali. Si tratta di un importante passo avanti rispetto ai sistemi precedenti all'avvento degli strumenti di supporto alle decisioni. I risultati analitici del DSS possono essere utilizzati da un numero qualsiasi di attori nell'ambito della catena del valore del trasporto intermodale, compresi spedizionieri, ferrovie, società di traghetti, linee aeree, aziende di autotrasporto, porti, nonché autorità europee dei trasporti e numerose altre organizzazioni. A questi utenti finali si rivolge l'attuale campagna di diffusione per promuovere l'utilizzo di questo nuovo sistema.