Partecipazione pubblica alla gestione dei residui nucleari
Usando il modello RISCOM, è stata messa in atto una metodologia che integra gli aspetti scientifico, procedurale e organizzativo per giungere a processi decisionali affidabili per la partecipazione pubblica alla gestione dei residui nucleari. Lo scopo era migliorare la trasparenza, e pertanto è stata stesa una mappa della valutazione dei valori rispetto alle prestazioni. Sono stati riesaminati i processi di dialogo e i formati d'audizione. La metodologia ha anche comportato una diagnosi delle strutture organizzative nonché la comprensione dell'impatto organizzativo sulla trasparenza. Ora il nuovo progetto RISCOM II porta questo sviluppo avanti di un passo offrendo maggiore trasparenza e metodi di partecipazione migliorati tramite il sostegno allo sviluppo di criteri per i processi. Poiché nei processi decisionali d'alta qualità la trasparenza è indispensabile, il progetto può contribuire in grande misura alla partecipazione del pubblico. In particolare RISCOM II può supportare azioni che richiedono una comunicazione migliorata tra portatori d'interessi nei processi politici implicati dallo smaltimento dei rifiuti. RISCOM II mostra che lo scopo della trasparenza è rendere chiara l'efficienza a tutti i portatori d'interessi, facendo sì che si tenga conto dei loro valori nelle questioni di politica. Inoltre è in grado di sviluppare un compendio della struttura organizzativa che creano le comunicazioni dei portatori d'interessi. In questo modo il processo diventa più impegnativo per i suoi partecipanti.