Migliorare le 'fattorie' di proteine basate sulle cellule
Uno dei sistemi più largamente usati per la produzione di proteine dai batteri è quello che usa il Bacillus subtilis. La teoria alle spalle dell'impiego dei batteri invece di complessi processi industriali per la produzione di proteine complesse sottolinea la relativa semplicità dell'approccio. I batteri contengono i macchinari molecolari occorrenti per sintetizzare, modificare, avvolgere e secernere proteine. Queste funzioni ne fanno gli impianti ideali di produzione unica di enzimi e altre proteine. I batteri Bacillus subtilis sono stati caratterizzati molto bene e pertanto il loro processo di sintesi delle proteine è ben noto. Il progetto BACELL FACTORY intendeva creare sistemi cellulari efficienti in grado di produrre importanti quantità delle proteine desiderate. Uno dei principali ostacoli da superare era l'identificazione e l'isolamento del prodotto proteina dal mix cellulare dopo la produzione. A tale scopo, i ricercatori hanno creato sei nuovi vettori di plasmidi che consentono di aggiungere tag a qualsiasi proteina di Bacillus subtilis. I vettori di plasmidi possono essere brevemente definiti come materiale genetico esogeno introdotto nelle cellule, che incide sull'espressione interna del gene. In questo caso, i tag aggiunti ne permettono il rilevamento con gli anticorpi disponibili in commercio e i kit di depurazione. Le attività di commercializzazione sono già in corso, e questi vettori potrebbero incrementare enormemente le quantità di proteine finali purificate e rappresentare un notevole miglioramento rispetto ai metodi attuali. I ricercatori vorrebbero collaborare per la commercializzazione del prodotto e l'espansione di questa linea di ricerca.
