Imballaggio alimentare innovativo a base biologica
Il progetto BIOPACK si è concentrato sullo sviluppo di nuovi tipi di biomateriale d'imballaggio proattivo per il formaggio grattugiato, a fette e intero. I nuovi materiali erano basati su poliactidi (PLA) e chitosano, e sono stati modificati mediante patinatura al plasma o addizione di nanoargilla. Il chitosano è un polimero naturale bioattivo per modificare i materiali d'imballaggio di PLA in quanto forma una barriera molto resistente ai gas e presenta proprietà antimicrobiche. Sono state valutate un'ampia gamma di forme di chitosano, tra cui il chitosano iniziale, il chitosano microcristallino (MCCh), i sali di chitosano e i sali di chitosano modificato. Le forme di chitosano selezionate sono state usate per patinare la superficie dei film di PLA, dando luogo ad una patinatura da un solo lato, la patinatura dai due lati e una terza applicazione con chitosano tra due strati di film PLA. Malgrado la scarsa adesione del chitosano alla superficie del film di PLA e l'eterogeneità del rivestimento, l'ultima patinatura di PLA-chitosano microcristallino modificato è stata sensibilmente migliorata in termini di sensibilità all'umidità. Tutte le forme hanno mostrato un tasso di permeabilità all'ossigeno soddisfacente, un'eccellente attività antimicrobica e attività biologica per i tempi d'incubazione e le temperature studiate. I sali di chitosano e i sali di chitosano modificati, in particolare, hanno dimostrato un'elevata attività batteriostatica e battericida contro E. coli. Inoltre un sale di chitosano (lattato) è biodegradabile, e sono necessari ulteriori studi per altre forme di chitosano modificato. Il chitosano è stato anche usato con successo per creare composti con PLA granulare, ma solo i preparati di chitosano con buona stabilità al calore hanno potuto essere applicati per la preparazione di composti di PLA/chitosano con proprietà idonee. Solo il chitosano iniziale ha mostrato un'ottima stabilità al calore, mentre alcune forme di chitosano hanno mostrato una stabilità al calore soddisfacente. È necessario proseguire la ricerca sul processo di creazione di composti, in quanto i film di PLA-chitosano non soddisfano ancora i requisiti chiave dell'imballo per formaggi a causa delle insufficienti proprietà meccaniche e di barriera. Oltre che per imballare il formaggio, i materiali di PLA/chitosano potrebbero trovare utile applicazione anche per prodotti che richiedono una barriera da media ad alta all'ossigeno, e in cui il tasso di trasmissione del vapore acqueo non sia un fattore critico. La tecnologia ha un potenziale accresciuto per altre applicazioni, come per esempio imballaggi per altri alimenti tra cui carne e latticini, frutta, verdure e prodotti in polvere. Si cercano, per ulteriore collaborazione, produttori di imballaggi alimentari e esperti microbiologi.
