Una nuova era per le tecniche di raffigurazione medicale del cervello
La raffigurazione per immagine del cervello è particolarmente complicata da molti fattori, ed è attualmente penalizzata da problemi di bassa risoluzione che portano alla contaminazione dell'immagine da parte delle strutture circostanti. Il problema si accentua quando sono presenti atrofie, come nel caso del morbo di Alzheimer. Il progetto PVEOUT, finanziato dall'Ue, ha cercato di estendere le tecnologie esistenti e superare le limitazioni attuali per arrivare a immagini funzionali di maggiore accuratezza. Le immagini funzionali possono essere corrette in forma e dimensioni basandosi sulle corrispondenti strutture del cervello. La necessità di validare queste immagini funzionali e la loro analisi ha portato all'uso di 'fantasmi del cervello' antropomorfici, essenzialmente dei falsi a somiglianza umana. I fantasmi fisici hanno permesso a ricercatori e medici di 'acquisire il controllo' della forma dell'oggetto e delle proprietà materiali. Pertanto l'uso di fantasmi avanzati può fare aumentare ulteriormente la portata delle tecnologie disponibili e stabilire nuovi standard per l'industria della diagnostica. In Italia, i ricercatori dell'IBB-CNR hanno ideato un nuovo fantasma antropomorfico multicomparto, chiamato STEPBrain, per la raffigurazione per immagine PET/SPET e CT/MR. STEPBrain è unico su scala globale ed è stato creato per contenere comparti separati e indipendenti, uno per la materia grigia e uno per quella bianca. STEPBrain può essere usato per la validazione di metodologie varie per la correzione di PVE nelle immagini a bassa risoluzione, ed è forse la sola applicazione in grado di farlo. Il potenziale di STEPBrain è, per questo motivo, decisamente importante. Gli sviluppatori desiderano attirare interesse per la licenza nell'industria della diagnostica e hanno la posizione per discutere una varietà di modelli di collaborazione.