Proteggere la diversità genetica animale europea
L'obiettivo del progetto era combinare una varietà di risorse, tra cui anche gli studi molecolari, per occuparsi della conservazione delle risorse genetiche di pecore e capre. L'accento è stato posto sulle zone rurali remote e le razze locali, minacciate di estinzione. I partner del progetto hanno identificato le aree specifiche in cui l'intervento potrebbe essere più apprezzabile ed efficiente in termini di risorse economiche. La svizzera EPFL ha usato una varietà di risorse e approcci per identificare i legami e le relazioni tra le differenti variabili. Tali variabili includevano i fattori ambientali, oltre a quelli sociali ed economici. I livelli a cui l'EPFL ha svolto i suoi studi andavano dal livello del singolo animale e quello della razza. Al livello del singolo animale, l'obiettivo era l'identificazione dei pattern di variazione genetica allo scopo di cercare di circoscrivere specifici pool genici. Al livello di fattoria, gli scienziati hanno studiato i parametri socio-economici, per creare specifici modelli di analisi spaziale collegando le fattorie alle variazioni genetiche. Al livello della razza, gli sforzi si sono concentrati sull'analisi geografica dell'ubicazione delle razze e l'implementazione di modelli basati sulla razza. Altre ricerche sono state imperniate sulle statistiche del territorio, per fornire un quadro globale delle variazioni genetiche per specifiche specie in queste aree geografiche. I dati tratti del progetto ECONOGENE possono essere usati per una accurata analisi economica di specifiche zone rurali in Europa. Un'analisi di questo tipo potrebbe essere il primo passo verso lo sviluppo sostenibile in queste zone e la protezione sul lungo termine della varietà genetica delle specie di pecore e capre.
