Microrobot per compiti delicati nel microcosmo
Gli innovativi microrobot mobili sono azionati da piezoazionatori e possono facilmente spostarsi con una libertà di 3 gradi con l'ausilio degli appositi moduli di locomozione. Essi possiedono una risoluzione elevata dell'ordine di pochi nanometri, maggiore compattezza e semplicità. Inoltre sono in grado di lavorare in condizioni di vuoto, fatto che li rende ideali per l'uso nei microscopi elettronici a scansione. Poiché possiedono poche parti meccaniche, possono essere prodotti a bassissimo costo ed essere modificati senza difficoltà per adattarsi a esigenze differenti. Più specificamente, i microrobot possono essere dotati di set variati di moduli di strumenti, tra cui micropinze, sonde AFM (Atomic Force Microscopy) e microsiringhe, a seconda dell'applicazione a cui sono destinati. I robot miniaturizzati possono trovare un'ampia gamma di applicazioni, come il microassemblaggio di microparti che comporta l'allineamento di componenti ottiche e la fabbricazione di MEMS (microsensori elettro-meccanici). In microscopia, possono essere usati nei microscopi ottici, a sonda di scansione e a selezione elettronica. Le scienze della vita costituiscono un altro possibile campo d'applicazione chiave, che comporta la micromanipolazione, il posizionamento di microbiosensori e la fertilizzazione in vitro. Inoltre i microrobot risultano adattissimi per gli strumenti usati in nanotribologia, test dei materiali, sonde di circuito integrato e nanomanipolazione. I microrobot mobili indipendenti sono offerti per il trasferimento di tecnologia diretto mediante consulenza alle aziende interessate a integrarli nei loro sistemi di manipolazione. Per maggiori informazioni, consultare il sito del progetto: http://wwwipr.ira.uka.de/~micron/(si apre in una nuova finestra)