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Quantitative trait loci affecting milk production: mapping and utilization for marker assisted selection in dairy and dual purpose cattle.

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Realizzazione di obiettivi genetici complessi nelle mucche da latte

Nell'industria lattiero-casearia europea, il miglioramento delle mandrie è legato alla raccolta e all'analisi di enormi quantità di dati. I ricercatori del progetto BOVMAS dell'UE hanno simulato procedure di selezione e hanno valutato i risultati da un punto di vista genetico ed economico.

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Le mandrie di mucche di razza Brown Swiss sono rinomate per l'elevata produzione di latte. Il buon contenuto di proteine e grasso di latte, inoltre, si rivela particolarmente adatto alla produzione di formaggi. Ulteriori importanti caratteristiche sono la docilità e l'adattabilità al clima. Questa razza, che prima era allevata sui pendii delle Alpi svizzere, è in grado di resistere al caldo e al freddo estremo e di sopravvivere in condizioni difficili senza particolari cure. I genetisti impegnati nel miglioramento di caratteristiche genetiche complesse, come la produzione di latte, devono affrontare un lavoro duro, a causa dell'enorme quantitativo di dati da valutare. Di conseguenza, parte dell'obiettivo del progetto europeo BOVMAS è stata dedicata alla convalida delle metodologie per la selezione assista da marcatori (MAS) per la produzione di latte nelle razze di mucche comuni in Europa. Lo scopo, inoltre, era di ottenere una struttura di informazioni di mappe QTL (Quantitative Trait Loci) complete contenenti informazioni sugli ascendenti. Utilizzando i dati forniti dal progetto in generale, il team dell'Universität für Bodenkultur di Vienna, in Austria, ha studiato in particolare quattro caratteri correlati: la produzione di latte, la percentuale di proteine, la fertilità delle femmine e la conta delle cellule somatiche. Lo studio, quindi, ha riguardato i caratteri più importanti della qualità e della produzione di latte, incorporando elementi di resistenza alle malattie attraverso una buona salute delle mammelle. È stato eseguito un esperimento di mappatura QTL da cui sono scaturiti programmi realistici di allevamento simulato. È stata effettuata una selezione in base ai valori di allevamenti convenzionali senza la tecnica del trasferimento degli embrioni, quindi si è proceduto un confronto con uno scenario in cui è stata adottata tale tecnica. I dati sono stati applicati a una popolazione effettiva di circa 50.000 capi di bestiame. La realtà economica dei risultati della preselezione assistita da marcatori (MAPS) è stata modellata utilizzando il programma per computer ZPLAN, che utilizza parametri biologici, statistici ed economici. È stato calcolato l'AMGG (Annual Monetary Genetic Gain), i rendimenti scontati, i costi e i profitti. È stato rilevato un moderato aumento nell'AMGG, basato principalmente sulla produzione di latte. Sono stati rilevati, tuttavia, costi supplementari per le MAPS (Marker Assisted Preselection), ma tali costi erano moderati e bilanciati dal conseguente miglioramento della selezione nelle madri scelte. I risultati hanno di mostrato che le MAPS possono incrementare in rendimento dei programmi con obiettivi di allevamento complessi. I vantaggi dal punto di vista genetico possono essere tradotti in vantaggi dal punto di vista economico. Queste scoperte sono state presentate in conferenze mirate alla divulgazione dei dati acquisiti, a cui hanno partecipato scienziati e allevatori. L'utilizzo commerciale probabilmente implicherà l'impiego in programmi di allevamento che renderanno più competitivo il settore caseario europeo.

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